Federico Mori, il talentuoso (eufemismo…) trequarti centro livornese, nato il 13 ottobre 2000, giocherà nuovamente titolare, con la maglia numero 13, anche domani, sabato 23 gennaio, nelle fila delle Zebre. È ufficiale la conferma dell’atleta labronico nello schieramento iniziale della franchigia multicolor contro gli scozzesi dell’Edinburgh Rugby. Il match, valevole per il recupero dell’11° turno del Guinness PRO14, è in programma alle 14 allo stadio ‘Sergio Lanfranchi’ di Parma e sarà trasmesso come di consueto in diretta sugli schermi di Dazn. Mori è alto 188 centimetri e pesa 106 kg. Ha mosso i suoi primi passi nel mondo della palla ovale, ad otto anni, con le giovanili del Livorno Rugby. Al suo attivo, con la casacca biancoverde under 16, nella stagione 2014/15, il secondo posto nel campionato italiano di categoria. Nel 2015, a neppure 15 anni, è passato al Granducato, la realtà fondata proprio quell’estate. Quella del Granducato – attualmente la franchigia giovanile più longeva a livello nazionale – è la società nata grazie alla collaborazione tra Lions Amaranto Livorno ed Etruschi Livorno. Con il tempo si sono aggiunte al progetto dei ‘Granduchi’ anche altri club toscani, non livornesi. Mori è stato tesserato Etruschi. E, con la maglia del Granducato, Mori ha colto il terzo posto nel campionato nazionale under 16 nel 2016 e il settimo nel campionato italiano under 18 due anni più tardi. A guidarlo, come tecnico, tra i Granduchi, anche Fabio Gaetaniello, l’ex trequarti centro della nazionale (al suo attivo 30 presenze nell’Italia e due mondiali da titolare). Mori ha indossato più volte la maglia azzurra under 16, under 18 e under 20. È stato attivo, nella stagione 2018/19, in prestito all’Accademia Fir ‘Ivan Francescato’. Nella scorsa stagione era in forza al Calvisano – la squadra campione d’Italia nel 2019; come noto poi lo scudetto, nel 2020, non è stato assegnato – ma ha trovato modo, come permit player, di collezionare tre presenze nelle Zebre nel Guinness PRO14. Favolosa la meta da lui siglata, nel suo debutto con le Zebre, a Edimburgo: una marcatura da urlo che gli ha fruttato i sinceri complimenti di un certo Brian Gerald O’Driscoll, uno che di trequarti centro se ne intende non poco. In questa stagione ha già giocato sette partite di PRO14 e cinque con la nazionale maggiore. Federico Mori ha un famosissimo zio: fratello di suo padre è Fabrizio Mori, uno dei più grandi campioni dell’atletica italiana, iridato nei 400 ostacoli nel 1999 a Siviglia.
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