
Utilizzo del Green Pass per i tesserati sopra i 12 anni e le limitazioni per il pubblico: ecco l’ultima versione del protocollo della FIR
09/08/2021COMUNICATO FIR SULLA CAMPAGNA VACCINALE DEI TESSERATI TRA I 12 E I 18 ANNI
12/08/2021La sportività è il valore proprio di ogni partita di rugby ed è lo stesso valore che ha permesso al cosiddetto ‘terzo tempo’ di consolidarsi negli anni come vero momento di incontro e amicizia tra gli avversari. Il ‘terzo tempo’ è il simpatico (e ricco…) ‘pasto’ organizzato nella propria Club House della squadra che ospita l’incontro. Durante il ‘terzo tempo’ (che può essere una ‘merenda’, un pranzo o, nel caso degli incontri internazionali, una cena a base di prodotti tipici della nazione ospitante) le squadre socializzano: sia i giocatori, sia gli allenatori, sia gli arbitri hanno modo di scambiarsi opinioni riguardanti la partita. Il tutto con quella goliardia tipica, a tutti i livelli, dello sport della palla ovale.
La storia del rugby moderno è costellata di aneddoti riguardanti il terzo tempo. Sono costellati di aneddoti pure i ‘terzi tempi’ organizzati dai Lions Amaranto Livorno, la società nata nel gennaio 2000 e che nel giro di pochi lustri ha compiuto passi da gigante, sotto ogni punto di vista. La prima squadra dei Lions gioca in serie B, ma la ‘vera forza’ del club livornese è relativo al proprio floridissimo vivaio, all’allestimento di ‘agguerrite’ formazioni presenti in tutte le categorie, anche del minirugby. Sullo spaziosissimo impianto ‘Emo Priami’ di Stagno, si allenano e giocano le proprie partite interne gli under 5, gli under 7, 9, 11, 13, 15, 17 e 19. Nell’ultima stagione, sono stati, globalmente, ben 420 i tesserati amaranto attivi nella realtà seniores, nelle formazioni giovanili e in quelle amatoriali. Le squadre sono guidate da allenatori (e nel caso delle formazioni propaganda da allenatori/educatori) preparati dai corsi Fir.
L’obiettivo, per tutti quanti, è quello di ricavare divertimento dall’attività. Nel tempo, dal 2000 ad oggi, non sono mancati giocatori, rugbisticamente nati nei Lions, capaci di spiccare il volo e poi diventati importanti punti di riferimento per squadre ai vertici (in rigoroso ordine alfabetico – Barducci, Basha, Bernini, Bertini, Citi, Lucchesi, Mannucci, Paris, Tolaini e Valente).
Ma – è bene ribadire – l’obiettivo per chi comincia a giocare a rugby non è quello di diventare uno sportivo professionista, ma quello di divertirsi con un’attività sana e inimitabile. Si tratta di uno sport adatto a tutti; in una squadra si trova ogni tipo di fisico: l’alto e aitante, il basso e agile e così via.
I corsi, per i giovani e giovanissimi nati tra il 2003 e il 2017 intenzionati ad iniziare l’attività, scatteranno lunedì 13 settembre.
Per tutti i partecipanti ai ‘Lions Summer Camp’, in pieno svolgimento proprio nell’impianto di Stagno, prova gratuita di due settimane. Sconti e agevolazioni sono previsti per i residenti nel comune di Collesalvetti. Attività svolte nel rispetto delle regole anti-Covid.
Per prenotare la prova ed eventualmente cominciare i corsi, basta contattare il numero di telefono 328-4775482 o rivolgersi direttamente alla segreteria del ‘Priami’. La palla ovale aspetta nuovi atleti desiderosi di provare l’ebbrezza di una mischia e, perché no, di un ricco ‘terzo tempo’.