16 partite su 20 sono in archivio. Al di là del buon rendimento, della crescita evidenziata dopo una prima parte di stagione sofferta, del buon bottino di punti conquistati, dell’ottavo posto occupato e dell’obiettivo salvezza virtualmente messo al sicuro, balza agli occhi un dato: finora, nei primi quattro quinti del campionato di B, girone 2, gli arbitri non hanno sventolato sotto il naso di alcun giocatore della LundaX Lions Amaranto il proprio cartellino rosso, nè coach Fabrizio Gaetaniello ha dovuto fare i conti con squalificati. Alla formazione livornese non è mai mancato, neppure in occasione delle gare perse, la giusta dose di determinazione. La ‘cattiveria agonistica’ non è andata però oltre i limiti del consentito. In diffida – cioè con tre cartellini gialli a testa – figurano solo Nico Bernini e Gabriele Casalini, i classe 2005 che in questa stagione nella quale hanno brillantemente esordito in B, hanno giocato anche partite con la rappresentativa under 19. La LundaX Lions Amaranto, con l’innesto massiccio di tanti giovanissimi provenienti dal proprio florido vivaio (tanti i 2003, i 2004 e, appunto, i 2005 utilizzati in modo costante tra i seniores) sta aprendo un nuovo ciclo. Ma, relativamente al dato della disciplina e dell’attenzione posta nell’evitare espulsioni definitive, la squadra labronica sta dando continuità a quanto già evidenziato negli ultimi tempi. Anche con Giampaolo Brancoli alla guida tecnica, nella trionfale stagione di C1 2018/19, nella prima parte del campionato di B 19/20 (poi sospeso e interrotto per l’emergenza della pandemia, che ha determinato pure l’annullamento dei tornei di A, B e C 20/21) e nell’annata di B scorsa (21/22), davvero pochi i cartellini rossi per i livornesi nelle proprie partite ufficiali: appena due – per l’avanti Giacomo Bernini e per il trequarti Marzio Freschi -, entrambi rimediati a tempo scaduto in una gara – quella giocata il 22 maggio dello scorso anno – vinta, 10-26 (1 meta a 4), sul campo del Formigine. Ricapitolando, nelle ultime 60 fatiche ufficiali (nel conteggio anche le tre partite della scorsa stagione in realtà non disputate, con CUS Siena, Formigine e Jesi che per problemi relativi al Covid-19 hanno dato forfait e dunque ‘concesso’ agli amaranto la vittoria a tavolino), in tutto, per gli amaranto, solo due espulsioni definitive. Un cartellino rosso ogni 30 gare: una media bassissima e significativa, che dimostra come si può giocare con grande agonismo e grande aggressività e si possono raggiungere buoni risultati, senza ricorrere alle maniere spicce. Un atteggiamento maturo, da confermare nelle ultime quattro partite stagionali, in programma dal 23 ottobre al 14 maggio, con Viadana cadetto (in trasferta), Firenze’31 (in casa), Jesi (in trasferta) e Imola (in casa).