La Federazione Italiana Rugby non intende decidere in autonomia se e quando riprendere i campionati nazionali e regionali (seniores e giovanili). La FIR intende ascoltare le esigenze e la volontà delle società affiliate. Fin dal primo momento di crisi dettata dall’emergenza legata alla pandemia da COVID-19, la FIR ha adottato ogni misura indicata dal Governo e del CONI per mettere in sicurezza la salute dei propri atleti e l’operatività dei ‘propri’ sodalizi. E’ difficile assumere decisioni o fare progetti, perché sono sempre incerti i tempi per la ripresa delle attività. La FIR sta stimolando i club ad organizzarsi per allungare la stagione con sedute da effettuare anche nei mesi di giugno e luglio. Si punta a tornare a giocare appena sarà permesso, al limite in forme di competizioni adeguate al periodo estivo. Ben difficilmente si concluderanno regolarmente i campionati under 18 e under 16, purtroppo, per cause di forza maggiore, lasciati a metà. L’obiettivo ben più realistico è quello di organizzare tornei ed eventi che possano permettere agli atleti di tali ‘delicate’ categorie di riprendere confidenza con la palla ovale, senza aspettare l’inizio dell’annata 2020/21. Anche i numerosi atleti del Granducato ‘fremono’, desiderosi di tuffarsi nuovamente dentro la mischia. Il Granducato è la franchigia giovanile più longeva a livello nazionale. E’ nata nell’estate del 2015 ed è il frutto della proficua collaborazione tra le consolidate società livornesi dei Lions Amaranto e degli Etruschi. Con il tempo si sono aggiunte al progetto il Bellaria Pontedera e – limitatamente agli under 18 – il CUS Pisa. Nel campionato nazionale under 16 2015/16 – sotto la conduzione dell’attuale tecnico della prima squadra dei Lions, Giampaolo Brancoli – i Granduchi sono andati ad un passo dalla conquista dello scudetto di categoria. Solo per una serie sfortunata di circostanze, i giallo-bianco-rossi, in quella annata, si sono dovuti ‘accontentare’ del terzo posto.
UNDER 18. Il Granducato under 18, dopo aver chiuso al quarto posto il campionato regionale (torneo al quale ovviamente non hanno partecipato le tre formazioni toscane impegnate nel campionato élite di categoria), stava disputando, con buonissimi risultati, un nuovo girone tutto toscano (a tale torneo è impegnata anche la franchigia dei Centauri, che ha il proprio quartier generale a Città di Castello, in Umbria). Prima della brusca interruzione, i giallo-bianco-rossi allenati dal terzetto Pelletti – Mantovani – Parducci guidavano la classifica di tale raggruppamento con ben 26 punti, frutto di 5 successi (tutti conditi dal bonus-attacco) ed una sconfitta (a Cecina, dove pur giocando al di sotto delle proprie possibilità, è giunto il bonus-offensivo per le quattro mete siglate). La graduatoria dopo 6 turni (8 alla fine): Granducato 26 p.; Cecina 19; Centauri* 18; Medicei Firenze ‘2’ 15; Cavalieri Prato/Sesto ‘2’* 12; Titani Viareggio* 11; Puma Bisenzio* 2; Ghibellini ‘2’** -1. *Centauri, Cavalieri ‘2’, Titani e Puma una partita in meno; **Ghibellini ‘2’ sconta 4 punti di penalizzazione.
UNDER 16. L’ampissima rosa a disposizione degli allenatori Bertolini, Civita, Crivellari e Barsocchi stava consentendo al Granducato under 16 di disputare un ‘doppio campionato’. La squadra ‘1’, dopo il quinto posto colto nella prima fase nel campionato toscano, si è qualificata al torneo ‘area 2 interregionale’. Dopo le prime tre giornate, il Granducato ‘1’, inserito nella poule 2, risultava primo a punteggio pieno (successi con bonus-attacco con Viadana, Modena e Reno Bologna). Al termine delle 10 fatiche di tale fase, la prima della poule ‘2’ avrebbe dovuto giocare, il 31 maggio, la finale del Trofeo il Passatore con la prima della poule ‘1’. La situazione in graduatoria nella poule ‘2’: Granducato ‘1’ 15 p.; Modena 11; Valorugby 10; Viadana 5. Il Granducato under 16 ‘1’, a ben guardare, nel corso dell’annata, ha perso solo contro i Ghibellini ‘1’, franchigia che unisce le realtà di Siena ed Arezzo. Il Granducato ‘2’, dopo l’undicesima piazza colta nella prima fase del campionato regionale, stava invece disputando, al pari delle altre dieci formazioni che non hanno ottenuto il biglietto di sola andata per la fase interregionale, un nuovo campionato toscano. I giallo-bianco-rossi erano stati inseriti nella poule ‘2’ (raggruppamento della costa). La classifica dopo 3 turni: Mascalzoni del Canale e Amatori Rosignano* 10 p.; CUS Pisa* 5; Rufus San Vincenzo e Granducato ‘2’** 1. *Rosignano e CUS Pisa una partita in meno; **Granducato ‘2’ una partita in meno e quattro punti di penalizzazione. Era prevista, al termine della fase, la finale per il titolo regionale con la prima della poule dell’interno.