HIGHLANDERS FORMIGINE – LIONS AMARANTO LIVORNO 10-26
Highlanders Formigine: Susa; Izzo, Vallone, Serra, Zanfino; Fontanesi, Abdellaoui; Fassari, Cremonesi, Poli; Corrafini Zini, Munno; Califano, Molinari, Agostino. Entrati anche Idhamou, Cantarelli, Orlandi, Giuliano, Ronchetti, Borghi.
Lions Amaranto Livorno: Gregori; Freschi, Barsali, Di Mauro, Novi; De Libero, Magni M.; Bernini, Scardino, Giusti; Quiriconi, Ciandri; Fratini, Savaglia, Lischi. Entrati: Tichetti, Tamberi, Cortesi, Lucchesi, Campisi, Chiarugi, D’Ascenzi. All.: Giampaolo Brancoli.
Arbitro: Dario Marzetta di Brescia.
Marcatori: nel pt (3-7) 14’ m. Giusti tr. Magni, 24’ cp Fontanesi (pt 3-7); nel st 27’ m. Abdellaoui tr. Fontanesi, 33’ m. tecnica mischia Lions, 37’ m. Scardino, 40’ m. Di Mauro tr. Magni M (10-26).
Note: cartellino giallo per Di Mauro e Poli. Cartellino rosso, al 40′ st per Giuliano, Corrradini Zini, Bernini e Freschi. In classifica 0 punti per il Formigine (una meta realizzata; passivo superiore alle sette lunghezze) e 5 punti per i Lions (successo e bonus attacco; quattro mete realizzate).
FORMIGINE (Modena). I Lions Amaranto Livorno, in questa calda domenica, sono stati al centro dell’attenzione mediatica del rugby nazionale. Era presente anche il presidente federale Marzio Innocenti, accompagnato nell’occasione da varie autorità, alla cerimonia di intitolazione a Manrico Soriani del campo sintetico posto all’interno dell’istituto penitenziario labronico de ‘Le Sughere’. Un evento, svoltosi nella tarda mattinata che ha fatto versare ai numerosi addetti ai lavori lacrime di commozione. Come noto i Lions sono i veri promotori della lodevole iniziativa delle ‘Pecore Nere’, la formazione composta da detenuti della casa circondariale labronica. E Soriani, l’allenatore Lions e capitano dei RinoCerotti (la squadra Old degli amaranto) scomparso ad appena 55 anni nell’estate del 2020, è stato il primo a credere nel progetto di un pallone ovale da far rotolare all’interno del carcere cittadino. In questa domenica specialissima, è stata scoperta all’ingresso del terreno – che ora può contare su un nuovo sintetico – la targa ‘Alla memoria di (Chico) coach della squadra di rugby ‘Pecore Nere’. Il suo motto era ‘Sostegno sempre’’. Poi, in amichevole, sotto gli occhi di Innocenti e di numerosi rappresenti della FIR, le ‘Pecore Nere’ hanno superato per una meta a zero una rappresentativa composta da vari giocatori di squadre Old toscane.
Anche la prima squadra amaranto ha voluto onorare, questa domenica, l’indimenticato Soriani. I Lions, nel quadro della 20° giornata di B, si sono imposti 10-26 sul terreno degli Highlanders Formigine. Un successo che, fuori casa, mancava dal 5 dicembre. Un’affermazione condita dal bonus-attacco (la quarta meta è stata siglata in extremis), che consente di tornare sul quinto gradino della classifica. Gara non certo memorabile sul piano del gioco, con gli amaranto che per oltre un’ora hanno faticato ad imporre la propria superiorità tecnica. Sono gli ospiti a sbloccare il punteggio al 14’ con la meta di Alberto Giusti – nell’occasione utilizzato in terza linea – trasformata da Matteo Magni – nella circostanza tornato a giostrare mediano di mischia, con Emilio De Libero all’apertura -. Al 24’ gli emiliani accorciano le distanze con un piazzato di Fontanesi: 3-7 all’intervallo. Per un lungo periodo, la ripresa si gioca su ritmi blandi. I locali effettuano il sorpasso al 67’ con la meta di Abdellaoui trasformata da Fontanesi: 10-7. I Lions non ci stanno e negli ultimi minuti, di colpo, crescono. Al 73’ la mischia amaranto costringe al fallo plateale la difesa avversaria: meta tecnica del definitivo controsorpasso, 10-14. I labronici intravedono la possibilità di festeggiare anche il bonus aggiuntivo e spingono sull’acceleratore. Al 77’ meta di capitan Luciano Scardino, che permette di mettere in ghiaccio la vittoria: 10-19. A tempo scaduto, meta-bonus del trequarti Daniele Di Mauro, trasformata da Matteo Magni, per il definitivo 10-26. E dopo la marcatura, scoppia la rissa generale, che costa quattro cartellini rossi, due per parte. Curiosità: in assoluto, per i Lions, con Giampaolo Brancoli in panchina (è l’allenatore della prima squadra amaranto dall’estate del 2018) si tratta dei primi cartellini rossi. È facile prevedere che per i quattro giocatori ‘capri espiatori’ (Giuliano, Corradini Zini per gli Highlanders, Bernini e Freschi per i Lions) la stagione sia finita. Gli amaranto giocheranno domenica prossima in casa con il Florentia e poi sul terreno della capolista Parma.
I risultati della 20° giornata di B, girone 2 (tra parentesi i punti validi per la classifica): Florentia – Roma Olimpic 17-24 (1-4), Highlanders Formigine – Lions Amaranto Livorno 10-26 (0-5), Livorno – Modena 38-14 (5-0), Jesi – CUS Siena 5-36 (0-5). Riposo per Parma e Imola. La classifica: Parma 70 p.; Livorno 67; Florentia* 61; Roma Olimpic* 56; Lions Amaranto Livorno 45; Modena 42; CUS Siena* 35; Formigine 19; Jesi* 8; Imola**5. *Florentia, Roma, Siena e Jesi una partita in più. **Imola sconta 4 punti di penalizzazione.