Questo campionato di B, girone 2 – il raggruppamento del centro Italia – è caratterizzato da una evidente differenza di spessore tra le cinque squadre (Firenze’31, Florentia, Bologna, Modena e Viadana cadetta) destinate a lottare per il vertice e le altre sei compagini. Poi – ci mancherebbe altro.. – all’interno del gruppetto di formazioni di seconda schiera, i valori non sono omogenei; la LundaX Lions Amaranto deve cercare al più presto di racimolare punti per allontanare la zona ad alto rischio e confermarsi – come accaduto nelle stagioni di B vissute dopo la promozione del 2019 – nelle zone centrali della graduatoria. Al termine della regular season (22 giornate, ma solo 20 incontri per ciascuna compagine), la prima salirà in A e l’ultima scenderà in C.
ESORDIO INTERNO. Questa domenica alle 15:30, nel quadro della terza giornata, la formazione amaranto allenata da Fabrizio Gaetaniello ospiterà, sul prato dell’‘Emo Priami’ di Stagno gli Highlanders Formigine (direzione arbitrale affidata al romano Riccardo Fagiolo). La realtà modenese merita grande rispetto, ma, ad essere realisti, non è la squadra più forte del torneo. Gli Highlanders hanno battuto in casa, nella giornata di apertura, Jesi 21-16, per poi perdere in modo severo, in trasferta, il derby emiliano con il Bologna, 71-0. I formiginesi occupano il settimo posto in graduatoria con 4 punti all’attivo. La LundaX Lions Amaranto, che ha osservato nella prima giornata un turno di riposo ed ha giocato solo una gara (quella persa domenica scorsa 54-3 sul terreno del Florentia), figura a quota zero. La partita di questa domenica rappresenta per Scardino e compagni la prima ufficiale sul campo amico. Al solito l’ingresso sugli spalti dell’impianto di via Marx è gratuito. Sarebbe prezioso l’apporto del pubblico: questa squadra per intero formata da elementi nati e cresciuti nel florido vivaio amaranto, pronti a sacrificarsi solo per il proprio grande attaccamento ai colori sociali, merita le simpatie degli sportivi.
AMARANTO DAY. La società labronica ha organizzato per l’occasione il cosiddetto ‘Amaranto Day’, una simpatica iniziativa tesa a coinvolgere la grande maggioranza dei propri tesserati (tra giovani, giovanissimi e meno giovani sono oltre 500) e i loro familiari. Prima della partita, i bambini delle formazioni propaganda della LundaX Lions Amaranto sfileranno e accompagneranno i seniores dagli spogliatoi fino al centro del campo. Poi, ovviamente, i ‘leoncini’ si dirigeranno verso la tribuna e faranno il tifo per i propri beniamini. Nel quadro dell’‘Amaranto Day’, domenica, sono inseriti anche gli impegni agonistici, sempre al ‘Priami’, degli under 11 e degli under 7 (che dalle 10:00 ospiteranno raggruppamenti con ben 14 squadre presenti) e degli under 17 (che alle 12:30 giocheranno l’andata degli spareggi per l’accesso al giorne élite di categoria, contro il Bologna).
GIOVANISSIMI PROTAGONISTI. Già contro il Florentia, Gaetaniello ha proposto, tra i titolari, il classe 2005 Nico Bernini, il classe 2004 Paolo Michelazzi e il classe 2003 Giacomo Marchi, rispettivamente nei ruoli di trequarti ala, il trequarti centro e di terza linea ala. Altri due elementi del 2005, l’avanti Cristian Zingoni e il mediano Gabriele Casalini sono andati inizialmente in panchina (Casalini ha giocato parte della ripresa). Altri validi giocatori attivi nella rappresentativa under 19 (che deve ancora iniziare il campionato di categoria) sono pronti a saggiare le emozioni dell’esordio nel mondo senior. È in corso, per la LundaX Lions Amaranto una sorta di ricambio generazionale: sia pur affiancati da elementi delle vecchia guardia, tanti giocatori molto giovani stanno guadagnandosi significativi spazi.
L’ULTIMO SUCCESSO. Nelle fila degli Highlanders è da seguire con curiosità la prova del trequarti Daniele Di Mauro, il trequarti classe ‘89, protagonista nelle ultime cinque stagioni nelle fila della LundaX Lions Amaranto. Di Mauro, per motivi professionali, si è trasferito questa estate in Emilia e sta proseguendo la sua attività di rugbista (ovviamente dilettante), appunto, con il Formigine. L’ultima vittoria in senso assoluto dei labronici in match ufficiali si è registrato proprio con il Formigine, lo scorso 22 maggio (terz’ultima giornata dello scorso torneo). Finì 10-26 e fu proprio Di Mauro a realizzare nel finale la meta che consegnò agli ospiti il prezioso bonus aggiuntivo. Per il resto, da quando nel 2019 sono state promosse in B (gli emiliani solo grazie ad un ripescaggio) le due squadre si sono affrontate solo una volta: 33-0 il punteggio (era il primo dicembre 2019, prima cioè dell’emergenza della pandemia) per i livornesi, in un match, giocato a Stagno e condizionato dalla pioggia. Gli Highlanders, per problemi legati al Covid, non si sono presentati al ‘Priami’, nella stagione scorsa, in occasione della gara inizialmente prevista nel quadro della 9° giornata di andata di B, girone 2 (sconfitta per gli ospiti 20-0, ma nessuna penalizzazione, nè multa). Al di là di mille valutazioni, la LundaX Lions Amaranto in questa sfida interna di questa quarta domenica del mese devono moltiplicare gli sforzi per ottenere un buon bottino di punti. I livornesi, dopo il match con il Formigine, sono attesi da due trasferte di fila molto difficili, a Bologna e a Modena.