Il Benetton Treviso del livornese Gianmarco Lucchesi – tallonatore rugbisticamente nato e cresciuto nei Lions Amaranto – giocherà la finale PRO14 Rugby della Guinness PRO14 Rainbow Cup in programma sabato 19 giugno ore 18:30 sul prato di casa dello Stadio Monigo. La formazione biancoverde veneta è sicura del primo posto nel girone ‘Nord’, quello composto da formazioni europee e nella finale se la vedrà con la prima del girone ‘Sud’ composto da realtà sudafricane. Per il Benetton, gli ultimi quattro punti decisivi per cogliere la prima posizione nel proprio raggruppamento sono giunti a tavolino. È infatti ufficiale che l’incontro del sesto round della Guinness PRO14 Rainbow Cup in programma al Brewery Field, Bridgend tra i locali degli Ospreys Rugby e la stessa formazione trevigiana, inizialmente calendarizzato sabato 12 giugno, è stato annullato a causa di casi positivi di Covid-19 nella rosa del team gallese. Ospreys Rugby sta lavorando a stretto contatto con la sanità pubblica del suo paese, dopo l’ultima serie di test Covid-19 che ha evidenziato tre casi positivi. La decisione di annullare la partita è il risultato del mandato della sanità pubblica del Galles secondo cui tutte le persone che facevano parte del gruppo squadra coinvolto nella gara precedente sono ora tenute ad auto isolarsi in linea con i protocolli. In mancanza di weekend disponibili rimanenti, la partita non verrà quindi riprogrammata. Di conseguenza, in ottemperanza al protocollo PRO14 verranno assegnati quattro punti alla squadra alla quale non è possibile attribuire la causa del rinvio. L’aggiunta dei quattro punti a tavolino consente al Benetton di toccare quota 22 in classifica. È matematicamente impossibile per qualsiasi altra squadra del girone in classifica totalizzare più di 20 punti. Il Benetton aveva vinto, sul campo, le sue prime quattro gare (due anche con la ciliegina del bonus-attacco) del girone europeo. Per i biancoverdi, il raggiungimento della finale della Guinness PRO14 Rainbow Cup è un motivo di grande orgoglio. Gianmarco Lucchesi, nato il 10 settembre 2000, sta giocando con continuità sia nel Benetton, sia nella nazionale maggiore. Si tratta di un avanti di grande spessore, alto 184 cm e peso 110 kg. È entrato nel cuore degli appassionati Lions. Il tallonatore livornese è legatissimo alla realtà amaranto, che gli ha permesso di conoscere lo sport della palla ovale, lo ha coccolato, lo ha fatto crescere passo dopo passo, per farlo diventare ben presto un apprezzato professionista. Un feeling, quello tra l’avanti azzurro e gli stessi Lions, consolidato il 26 aprile scorso, quando lo stesso giocatore, in uno dei suoi rari momenti di riposo tra un ritiro e l’altro, ha fatto visita al campo ‘Emo Priami’ di Stagno, lo splendido quartier generale degli amaranto labronici. In quella occasione, tante le foto scattate e tanti gli autografi firmati per gli atleti amaranto del settore propaganda. Tutto l’ambiente Lions sta seguendo con grande simpatia la brillante carriera del tallonatore e, magari solo a distanza, lo sta spingendo sia quando, nelle competizioni internazionali, veste la maglia del Benetton, sia, ovviamente, quando è impegnato con i colori azzurri.