‘La carica dei 101’. Laddove i 101 non sono gli adorabili dalmata maldestramente inseguiti dalla perfida Crudelia De Mon e dagli impacciati Gaspare e Orazio, ma giocatori ‘orgogliosi di essere veri Leoni, orgogliosi di essere tesserati Lions’. Ben 101 sono stati i rugbisti amaranto (delle categorie under 15, 17, 19, prima squadra, Old e Touche) protagonisti, sotto un sole feroce, della seconda edizione del torneo ‘Touche Royale’. Sui campi dell’impianto amico ‘Emo Priami’ di Stagno, i 101 giocatori sono stati divisi in 12 formazioni equilibrate ed hanno dato vita ad un evento goliardico, nel quale per una volta i risultati tecnici ed il numero delle mete messe a segno passano in secondo piano. Per la cronaca, a vincere il torneo è risultata la formazione dei ‘Los Banditos’, ma il dato saliente di questo intenso sabato di metà giugno, con il quale si è chiusa ufficialmente la stagione agonistica 2021/22 dei Lions Amaranto stessi, è relativo al grande divertimento assicurato a tutti quanti, giovani, giovanissimi e meno giovani. Coinvolte, in tutto, nell’evento, non meno di 300 persone. Con la propria opera in volontariato, tanti appassionati hanno reso possibile une belle festa di contorno alle vicende sportive. La società amaranto ha pienamente confermato la propria vitalità. Si stanno mettendo le basi per nuove e sempre più ambiziose sfide. Significativa la presenza del sindaco di Collesalvetti, Adelio Antolini, nella cerimonia di premiazione del torneo stesso. Il ‘Priami’ – lo spaziosissimo plesso di via Marx, a Stagno, dall’estate del 2018 in gestione al club dei ‘Leoni’ – potrà ben presto contare su un nuovo rettangolo di gioco in erba naturale, che andrà a sostituire il sintetico (il terreno in questione è quallo situato a sud rispetto al campo centrale, quello cioè posto vicino all’ingresso di via don Luigi Verità). L’inizio dei lavori in merito sono stati illustrati nel corso della festa di sabato ai numerosi tesserati presenti. Durante la pausa tra la fase eliminatoria e le finali del torneo Touche Royale, c’è stato spazio per le premiazioni di tutte le squadre Lions e Granducato. Sul palco, a ricevere gli attestati, sono stati dapprima chiamati tutti i giocatori delle categorie under 5, 7, 9, 11, 13 e 15. Poi spazio alle rappresentative under 17 e under 19 del Granducato (la franchigia che ha visto dal 2015 in prima fila proprio la realtà dei Lions), alle categorie amatoriali Old e Touche e alla prima squadra, fresca reduce dal miglior torneo della propria storia sportiva. Significativi i riconoscimenti a tutti gli allenatori e a tutti i dirigenti (attivi, così come i giocatori, a livello di volontariato, solo per il grande attaccamento alla maglia). Tributo speciale a Giampaolo Brancoli e a Daniele Di Mauro, che dopo intensissimi anni dedicati alla prima squadra (quattro le stagioni per l’allenatore, cinque le stagioni per il trequarti centro) lasciano i Lions. Il tutto portandosi per sempre dentro emozioni uniche. Grandi emozioni vissute – lontane dalle tensioni tipiche di gare da ultima spiaggia – anche in questo riuscitissimo torneo Touche Royale. Buone vacanze a tutti. Ma, con questo entusiasmo e questi numeri, è lecito alzare ulteriormente l’asticella..