Una ‘vecchia conoscenza’ sul cammino dei Lions Amaranto Livorno. La formazione labronica trova domenica, sulla propria strada, quel CUS Siena con cui, fino alla stagione 2017/18, ha condiviso tanti scontri di vertice di C1. I senesi, dopo la promozione del 2018, hanno colto, nella scorsa annata, nella loro prima stagione in assoluto in B, una salvezza piuttosto serena. I Lions – secondi in C1, girone F, poule 1 nell’annata 2017/18, alle spalle dei senesi – hanno ottenuto il salto di categoria nel maggio 2019. La prima partita di B tra le due squadre toscane si gioca questa domenica sul prato del ‘Priami’ di Stagno, dallo scorso gennaio (prezioso) quartier generale degli amaranto. Calcio d’inizio alle 14,30, arbitro Lucio Lasagni di Arezzo. Ingresso al solito gratuito sugli spalti per gli sportivi e telecronaca registrata integrale su TC2Sport (canale 272 del digitale terrestre) lunedì 18 alle 20,30 e poi più volte in replica in varie fasce orarie nei giorni successivi. Si preannuncia un incontro intenso ed equilibrato, tra due realtà desiderose di consolidarsi nella categoria. Il CUS Siena è attualmente quarto, a quota 9 punti. Al suo attivo due vittorie (una, quella strappata sul terreno del Formigine, condita dal bonus-attacco) ed una sconfitta. I Lions sono invece settimi, con 4 punti: hanno vinto, grazie ad un favoloso sprint finale, sul terreno della Capitolina Roma cadetta, e poi ceduto, a testa altissima, con Modena e Livorno, squadre sul podio della classifica ed in lotta per la promozione. Per molti aspetti, il ‘vero campionato’ dei Lions comincia proprio con lo scontro interno con i senesi. Le tre gare disputate finora avevano un sapore particolare, per motivi extra-tecnici. In particolare, il derby cittadino del ‘Montano’ del 3 novembre è stato molto dispendioso a livello mentale. Utile, per smaltire le scorie, la pausa osservata domenica scorsa. I senesi, tradizionalmente, possono contare su un pacchetto solido. La prevista pioggia, sulla carta, non agevola il compito dei Lions, che finora hanno ottenuto punti solo lontano dal pubblico amico (a proposito: numerosi e caldi i tifosi amaranto presenti al ‘Montano’). Per centrare la prima vittoria di questo trittico di gare giocate tra Stagno e Livorno, servirà una prova ricca di sostanza. Servirà raziocinio e pazienza. Anche nei (prevedibili) momenti difficili del confronto, non si dovrà perdere la giusta serenità. Il CUS Siena è una buona squadra, con i mezzi per tenere a debita distanza la zona retrocessione e addirittura con i mezzi per diventare una mina vagante e puntare alla prima metà della classifica. Ma i Lions non sono da meno: hanno già dimostrato sia a Roma sia, per larghi tratti, con Modena e Livorno, di avere mezzi importanti per la categoria. Una vittoria consentirebbe di guardare con grande fiducia i successivi due impegni, quelli in agenda prima della nuova pausa dell’8 dicembre. I ‘Leoni’, dopo la partita (valida per la quarta giornata di B, girone 2) con i senesi, giocheranno a Jesi (9 punti) e poi in casa con il Formigine (0 punti ma solo due gare all’attivo). Al termine della stagione (22 giornate in totale, ma ‘solo’ 20 incontri per ciascuna squadra) la prima salirà in B e l’ultima scenderà in C1. Con un buon bottino di punti nelle prossime tre gare, i Lions potrebbero già mettere una seria ipoteca sulla salvezza, per poi programmare una stagione ricca di ‘mete’ e soddisfazioni. Contro il CUS Siena, sono indisponibili, oltre al lungodegente Campisi, anche Scardino, Ciapparelli e Di Mauro. Per il resto tutti abili e arruolabili, con coach Brancoli che scioglierà il nodo sulla formazione (e sui giocatori da portare in panchina) solo alla vigilia.