Domenica 22 marzo, secondo il calendario originario di serie B, girone 2, si doveva giocare, alle 14,30, sul prato del ‘Priami’ di Stagno, il derby cittadino tra i Lions Amaranto Livorno ed il Livorno Rugby. L’incontro, ovviamente, per l’emergenza coronavirus, non si disputerà questa domenica e, nella migliore delle ipotesi potrà essere recuperato a giugno. All’andata, il 3 novembre, il derby tra le due squadre labroniche – giocato sul ‘Montano’ di via dei Pensieri – si è ben presto trasformato in una vera e propria festa dello sport, che ha coinvolto non solo i 30 atleti in campo, ma anche e soprattutto i numerosissimi (500 circa) appassionati seduti sugli spalti. Quell’incontro – giocato sotto un violento acquazzone – si chiuse con l’affermazione dei biancoverdi padroni di casa 21-11. La sensazione è che, in questi quattro mesi e mezzo, il gap tra le due formazioni cittadine si sia assottigliato. I Lions, nelle ultime tre uscite del torneo, hanno ottenuto tre brillanti affermazioni. Più in generale, la squadra amaranto, promossa l’anno scorso e protagonista nelle ultime otto stagioni ‘solo’ in serie C, sta dimostrando di poter ritagliarsi un ruolo di rilievo nel campionato di B. Su 11 gare giocate, i ragazzi allenati da Giampaolo Brancoli hanno colto sei vittorie e cinque sconfitte. Occupano, a quota 27, la sesta piazza: curiosamente hanno vinto sempre contro le squadre più attardate in classifica (due successi su due con la Capitolina Roma cadetta, settima, e affermazioni, nel girone d’andata contro le squadre attualmente ottava, nona, decima e undicesima) e sempre perso contro le formazioni sui primi cinque gradini (affrontate solo una volta). Sul ‘Priami’ sono passati indenni solo il Modena (terzo) e il Florentia (primo e capace di vincere sempre nelle 11 gare disputate). La telecronaca del derby toscano con i gigliati (in quella che ha rappresentato la prima gara in assoluto del 2020) verrà proposta nuovamente da TC2Sport (canale digitale terrestre 272) lunedì 23 marzo alle 20,30 e poi più volte, in varie fasce orarie, nei giorni successivi. Qualche curiosità statistica. I Lions hanno già giocato, tra il 2008/09 e il 2010/11 tre stagioni di B. I labronici, anche in quelle occasioni sono stati protagonisti nel girone 2, il raggruppamento del centro Italia. In ciascuna di quelle tre stagioni, 22 le partite giocate. Il record di punti (39) risale alla prima annata (2008/09), chiusa al nono posto con un ruolino di 6 vittorie, 2 pareggi e 14 sconfitte. Sul campo, ugual numero di punti nella stagione 2010/11, nella quale i Lions hanno ottenuto il record di successi (8) dei propri campionati di B. Un bottino insufficiente per ottenere la salvezza. Decisivo fu un errore commesso – in buona fede – nel match casalingo con il Pesaro, quando un giocatore (il pilone Chabbar) andò a referto: sul giovane avanti, pendeva una squalifica relativa al precedente campionato under 18. Tale svista extra-tecnica costò 5 punti in tutto: la squadra labronica terminò quel torneo a quota 34 (e non a 39 punti) e proprio per quei punti persi a tavolino fu condannata ad un’amara retrocessione. Sul piano del gioco e dei risultati, la stagione in corso – bruscamente interrotta dall’emergenza coronavirus – è la miglior tra quelle vissute in B. Mai la salvezza era giunta con questo grande anticipo. In proiezione, sarebbero (facilmente) superate le soglie record delle 8 vittorie e dei 39 punti. Ma ben più dei dati statistici, la sensazione è che questa formazione possa aprire un ciclo ricco di mete e soddisfazioni anche nelle stagioni di B future.