Giacobazzi Modena Rugby 1965 – LundaX Lions Amaranto Livorno 55-32
Giacobazzi Modena: Petti; Mazzi, Orlandi, Pilati (18’ st Kubler), Trotta; Assandri (20’ st Rinaldi), Esposito (2’ st Lloyd); Debortoli, Flores (2’ st Cojocari), Carta (22’ st Venturelli L.); Venturelli M. (cap.), Bellei M.; Flammia (1’ st Malisano), Rodriguez, Morelli (11’ st Operoso). All. Andrea Rovina.
LundaX Lions Amaranto: Mazzoni; Carniel, Bernini N., De Libero, Strazzullo (1’ st Gregori); Magni N. (8’ st Casalini), Magni M.; Bernini G., Tamberi (21’ st Zingoni), Marchi (21’ st Vitali L.); Scardino (cap.) (13’ st Dalla Valle), Ciandri; Sperti (1’ st Vitali G.), Savaglia (25’ st Tedeschi), Fusco. All. Fabrizio Gaetaniello.
Arbitro: Francesco Maria Mirabella (Pisa).
Marcature: nel pt (29-6) 4’ e 7’ cp Magni M., 11’ m. Carta tr. Assandri, 18’ cp Assandri, 26’ m. Flammia tr. Assandri, 33’ m. Esposito tr. Assandri, 38’ m. Trotta; nel st 2’ m. Petti tr Assandri, 5’ m. Bernini G., 11’ m. Lloyd, 15’ m. Carniel tr. Magni M., 24’ m. Trotta tr Rinaldi, 28’ m. Fusco tr. Magni M., 35’ m. Lloyd tr. Rinaldi, 40’ m. Mazzoni tr. Magni M..
Note: giornata di sole; nessun cartellino estratto dall’arbitro. Punti conquistati in classifica: Giacobazzi Modena 5, LundaX Lions Amaranto 1 (entrambe le squadre hanno colto il bonus-attacco).
Partita corretta, di buon livello tecnico e ricca di marcature. Ottimo avvio di gara degli ospiti. Matteo Magni (il valido vice capitano schierato nel primo tempo mediano e poi slittato nel ruolo di apertura) realizza due piazzati (4’ e 7’) che consentono di issarsi sullo 0-6. I padroni di casa, affidandosi alla concretezza del proprio pacchetto , reagiscono. La Giacobazzi sigla all’11’, sugli sviluppi di una mischia rubata, con il flanker Carta, la meta, che, trasformata dall’apertura Assandri, consente di effettuare il (definitivo) sorpasso: 7-6. Piazzato di Assandri al 18’: 10-6. Nella seconda parte del primo tempo, gli emiliani accelerano e siglano tre mete (26’ il pilone Flammia, 33’ il mediano Esposito e 38’ l’ala Trotta), condite da due trasformazioni di Assandri, con le quali si portano sul 29-6. In cassaforte il bonus aggiuntivo. La LundaX non si perde d’animo, neppure dopo aver incassato, nei primi secondi della ripresa, la quinta meta degli avversari (a bersaglio al 2’ l’estremo Petti; ancora Assandri arrotonda con la trasformazione, per il 36-6). La meta di prepotenza del terza centro Giacomo Bernini (tra i migliori in campo e al solito vero faro e trascinatore dei livornesi) dà una carica pazzesca a tutta la squadra. Matteo Magni trasforma: 36-13 al 45’. In attacco Modena è implacabile: a segno il neo entrato Lloyd (41-13 al 51’). La sconfitta è certa, ma gli amaranto non demordono: l’ottima iniziativa di Giacomo Bernini è seguita da Enzo Carniel, il valido trequarti ala di 18 anni che non fallisce l’appuntamento con la prima meta in serie B: 41-18 al 55’. La LundaX crede nel raggiungimento del punto bonus e non si disunisce neppure dopo la settima meta dei locali (64’ Trotta, con Rinaldi che trasforma: 48-18). Al 68’, assist di Giulio Tedeschi (il tallonatore di 18 anni al suo esordio in prima squadra) e meta dell’impagabile pilone Salvaltore Fusco (che dedica la marcatura alla madre, recentemente scomparsa): 48-25. Il Giacobazzi tocca nuovamente il massimo divario di più 30, con l’ottava meta (Lloyd ancora a segno e ancora Rinaldi che trasforma: 55-25). La LundaX vuole fortemente caricare sul pullman il prezioso punto e nell’ultima azione (80’) getta il cuore oltre l’ostacolo. L’iniziativa nasce da una touche all’interno della propria metà campo. Giacomo Bernini crea il break e poi serve Daniele Mazzoni. Il giovane e attivissimo estremo si inventa una giocata spettacolare ed efficace: calcetto e sprint. Bruciati gli avversari e corsa in mezzo ai pali. È la quarta meta siglata dalla squadra, quella che consegna il bonus-attacco. La trasformazione di Matteo Magni fissa il risultato sul 55-32. Modena resta secondo, sulla scia della capolista Viadana cadetta (un punto continua a dividere le due squadre), mentre la LundaX Lions Amaranto, con la miglior prestazione stagionale, festeggia un punto pesantissimo. Che dà morale in vista delle due restanti fatiche di questo delicato mese di novembre.