
Lucchesi e Mori ‘ancora in meta’: i due talentuosi rugbisti, cresciuti nel Granducato, convocati nei due raduni della nazionale.
09/01/2021
Protocollo FIR: dall’1 febbraio autorizzati per le squadre di B e per le realtà under 18 e 16 allenamenti con contatto. Il 7 marzo iniziano i campionati.
11/01/2021Per Federico Mori e le sue Zebre la soddisfazione della seconda vittoria nel derby italiano di Pro 14 colta nel giro di appena otto giorni. Per Gianmarco Lucchesi la soddisfazione di una splendida meta personale e per il suo Benetton Treviso il brodino relativo al bonus-difesa. In questo freddo sabato, al ‘Lanfranchi’ di Parma, le Zebre fanno doppietta e battono il Benetton per 22-18. La franchigia multicolor, con i quattro punti raccolti, superano in classifica i Glasgow Warriors in classifica e lasciano l’ultimo posto nel proprio girone. Per il Benetton è la nona sconfitta consecutiva. In un match viaggiato sui binari di un grande equilibrio, ancora una volta, si sono messi in grande evidenza i due giovanissimi atleti livornesi (entrambi classe 2000). Come noto, il tallonatore Lucchesi ed il trequarti Mori (anche stavolta utilizzato centro) sono rugbisticamente cresciuti, tra il 2015 e il 2018, nel Granducato under 16 e under 18. Lucchesi, in precedenza, aveva militato nei Lions Amaranto Livorno (è stato un tesserato Lions fino alla scorsa estate), mentre Mori, prima del 2015, era un giocatore del Livorno Rugby. Il Granducato è la franchigia giovanile nata grazie al lavoro sinergico tra le società livornesi Lions ed Etruschi. La prima parte del derby del ‘Lanfranchi’ è tattico. Benetton in vantaggio con un piazzato di Garbisi: 0-3 al 13’. Pareggia dalla piazzola Canna: 3-3 al 25’. Nuovo allungo trevigiano con un penalty di Garbisi (3-6 al 39’). In chiusura di primo tempo, le Zebre operano il sorpasso, con la meta di Biondelli: 8-6 all’intervallo. Seconda meta dei ducali con Mbandà al 52’: 13-6. Al 61’ Lucchesi sigla la prima meta della giornata biancoverde con una bella girata, su passaggio di Halafihi: 16-11. Al 65’ veneti in vantaggio, grazie alla meta di Lamaro trasformata da Garbisi: 16-18. Al 72’ controsorpasso emiliano, con il piazzato di Rizzi: 19-18. Subito dopo Lucchesi esce, sostituito da Baravalle. Al 77’, ancora con un penalty di Rizzi, le Zebre fissano il punteggio conclusivo sul 22-18. Al di là della cronaca e al di là del risultato, che premia i multicolor, un pomeriggio di festa per lo sport livornese.