In questo 2021 l’Italrugby giocherà tre test match contro gli All Blacks. Due le partite da giocare in casa della Nuova Zelanda (il 3 e il 10 luglio), una da giocare nel Belpaese (il 6 novembre). Tre sfide di grandissimo fascino, che – salvo sorprese – vedranno in campo anche Gianmarco Lucchesi, tallonatore livornese, rugbisticamente nato e cresciuto nei Lions Amaranto. L’avanti, classe 2000 (andrà a compiere 21 anni il prossimo 10 settembre), alto 184 cm e peso 110 kg, ha iniziato l’attività a sette anni nel club labronico dei ‘Leoni’. Nel 2015, sempre come tesserato amaranto, ecco il suo ingresso nel Granducato, la franchigia giovanile nata quell’estate (franchigia livornese frutto del proficuo lavoro sinergico svolto dagli stessi Lions e dagli Etruschi). Nel 2018 il passaggio, in prestito, all’Accademia Fir ‘Ivan Francescato’ (serie A, il secondo torneo domestico). Nel 2020 l’approdo al Benetton Treviso (Guinness Pro14). Una carriera brillante, che però non gli impedisce di rimanere con i piedi ben piantati in terra. È rimasto sempre molto legato ai Lions, il club che gli ha permesso di conoscere lo sport della palla ovale, di crescere, passo dopo passo e poi entrare nel mondo dello sport professionistico. Non ha nascosto il proprio orgoglio nell’indossare la maglia amaranto, in modo simbolico, lo scorso venerdì 26 febbraio, nel giorno della vigilia del confronto dell’Italrugby con l’Irlanda, impegno valido per il terzo turno del ‘Sei Nazioni’. I giocatori azzurri, in quella occasione, prima della rituale foto, non hanno vestito la classica maglia azzurra, ma le divise di gioco inviate nei giorni precedenti dai propri sodalizi di primo tesseramento. Tangibile l’emozione di Lucchesi nel trovare nell’armadietto dello spogliatoio dell’Olimpico di Roma la maglia Lions. Il tallonatore livornese ha, per ora, all’attivo cinque presenze con l’Italrugby: ha giocato – sempre subentrando nel corso della ripresa – i recuperi delle ultime due giornate del ‘Sei Nazioni 2020’ e i primi due impegni del ‘Sei Nazioni 2021’. A parte le sfide con gli All Blacks, per gli azzurri, in questo anno solare, sono da giocare ancora due partite del ‘Sei Nazioni’ (sabato 13 marzo in casa con il Galles e sette giorni più tardi in trasferta con la Scozia) e, a novembre, il 13 e il 20, i test match interni con Argentina e Uruguay.