C’è da scommetterci: sabato, 13 febbraio, nel tempio della palla ovale mondiale di Twickenham, Gianmarco Lucchesi e Federico Mori festeggeranno, insieme, nuovi gettoni di presenza nella nazionale italiana. I due fuoriclasse livornesi hanno già giocato nella maggior rappresentativa azzurra, nello scorso autunno, fianco a fianco, le due gare valide per i recuperi degli ultimi due impegni del ‘Sei Nazioni 2020’. In tutto Lucchesi e Mori hanno all’attivo, rispettivamente, tre e cinque caps. In vista della sfida di sabato in trasferta con l’Inghilterra (secondo turno del ‘Sei Nazioni 2021’), il tecnico Franco Smith ha annunciato questo giovedì i 23 elementi a referto. I due fortissimi atleti labronici cominceranno la sfida in panchina, ma – è scontato.. – troveranno ampio spazio nel corso della gara. Il tallonatore Lucchesi entrerà, nella ‘classica staffetta’, al posto del numero due titolare, il capitano degli azzurri Luca Bigi. Mori, che è un centro (ma per necessità può adattarsi anche all’ala) è l’unico ‘vero’ trequarti tra gli otto atleti portati in panchina: non ci vuole la sfera di cristallo per prevedere il suo ingresso nel corso dell’incontro. Lucchesi e Mori sono giovanissimi: l’avanti – alto 184 cm e peso 110 kg – è nato il 10 settembre 2000, ed il trequarti – alto 188 cm per 106 kg – è nato qualche giorno più tardi, il 13 ottobre 2000. Lucchesi, che ha iniziato l’attività a 7 anni, è rugbisticamente nato e cresciuto nei Lions Amaranto Livorno. I primi passi nel mondo della palla ovale, invece, per Mori, sono stati compiuti, a otto anni, nel Livorno Rugby. Poi, nel 2015, i due si sono trovati compagni di squadra nel Granducato. A cominciare dalla stagione 2015/16, infatti le società livornesi dei Lions e degli Etruschi hanno girato in prestito alla franchigia giovanile del Granducato – fondata proprio nel 2015 – tutti i propri elementi delle categorie under 16 e under 18. Lucchesi era, ovviamente, tesserato Lions, mentre Mori era tesserato Etruschi. Il Granducato, fin da subito, ha colto prestigiosi traguardi. Con in campo Lucchesi e Mori, terzo posto nel campionato italiano under 16 2015/16, successo nel Trofeo dell’Appennino nella stagione successiva, tra gli under 18 e settima posizione, poi, per i Granduchi under 18, nel campionato italiano, nell’annata 2017/18. Lucchesi e Mori, sempre nel giro delle nazionali giovanili, dopo aver maturato significative esperienze tre i Granduchi, hanno spiccato il volo. Lucchesi ha giocato due anni nell’Accademia Fir ‘Ivan Francescato’ e da questa stagione è passato nel Benetton Treviso. Mori, invece, dopo aver militato nella stagione 2018/19 nell’Accademia Fir, è passato nel Calvisano (la squadra che aveva appena conquistato il suo settimo scudetto) e, come permit player, nelle Zebre. Anche in questa annata, Mori è impegnato sia nelle Zebre, sia, a livello di Top10, nel Calvisano. Ecco, in merito alle ultime sulla partita di sabato, con l’annuncio della formazione anti-Inghilterra, il comunicato completo pubblicato questo giovedì da federugby.it.
Franco Smith, Capo Allenatore della Nazionale Italiana Rugby, ha ufficializzato la formazione che sabato alle 14.15 locali (15.15 italiane) affronterà l’Inghilterra a Twickenham nel secondo turno del Guinness Sei Nazioni 2021. La partita sarà trasmessa in diretta su DMAX, canale 52 del digitale terrestre.
Ventottesimo confronto tra Inghilterra e Italia, quindicesimo in Inghilterra e tredicesimo in quello che viene considerato il tempio del Rugby, la fortezza di Twickenham.
Due i cambi nel XV titolare attuati dal capo allenatore sudafricano degli Azzurri rispetto all’esordio di sabato scorso a Roma. Confermato il triangolo allargato sceso in campo contro la Francia con Trulla estremo e le due ali trevigiane Sperandio e Ioane. A primo centro torna titolare Carlo Canna che nella sua presenza numero 49 con la maglia azzurra affiancherà Brex, fresco d’esordio internazionale sabato scorso allo Stadio Olimpico di Roma.
Le chiavi della mediana saranno affidate per il terzo incontro consecutivo alla giovane coppia Garbisi-Varney. Un solo cambio nel pacchetto di mischia, dove Andrea Lovotti ritrova la maglia azzurra numero uno a quasi un anno di distanza dalla sua ultima apparizione. Il sinistro piacentino fa reparto in prima linea con capitan Bigi e Riccioni, confermati insieme alla seconda linea con Sisi e Lazzaroni ed alla terza linea con Lamaro, Negri e Meyer.
Due novità in panchina rispetto al debutto nel Torneo, con il rientro dell’apertura Allan e del centro Mori pronti a scendere in campo a gara in corso insieme agli avanti Lucchesi, Fischetti, Zilocchi, Cannone, Ruzza ed all’utility back Palazzani.
Per la trasferta inglese, insieme ai 23 giocatori inserita in lista gara, partiranno anche Pietro Ceccarelli, Marco Manfredi, Riccardo Favretto e Callum Braley. Faranno rientro ai propri club di appartenenza Cherif Traorè, Daniele Rimpelli, Maxime Mbandà, Mattia Bellini e Pierre Bruno.
“Affronteremo una delle squadre migliori al mondo in uno stadio iconico. Abbiamo lavorato duro in questa settimana con ulteriore specificità su alcuni fattori con l’obiettivo di avere una prestazione di alto livello sabato” ha dichiarato Smith.
Direzione di gara affidata Mike Adamson, giudice di linea il 6 febbraio all’Olimpico, primo scozzese a dirigere un test-match del Guinness Sei Nazioni negli ultimi diciannove anni ed al suo debutto in una partita dell’Italrugby.
Questa la formazione che scenderà in campo:
15 Jacopo TRULLA (Kawasaki Robot Calvisano, 4 caps)*
14 Luca SPERANDIO (Benetton Rugby, 9 caps)*
13 Juan Ignacio BREX (Benetton Rugby, 1 cap)
12 Carlo CANNA (Zebre Rugby Club, 48 caps)
11 Montanna IOANE (Benetton Rugby, 2 caps)
10 Paolo GARBISI (Benetton Rugby, 6 caps)*
9 Stephen VARNEY (Gloucester Rugby, 4 caps)
8 Michele LAMARO (Benetton Rugby, 3 caps)*
7 Johan MEYER (Zebre Rugby Club, 10 caps)
6 Sebastian NEGRI (Benetton Rugby, 29 caps)
5 David SISI (Zebre Rugby Club, 12 caps)
4 Marco LAZZARONI (Benetton Rugby, 12 caps)*
3 Marco RICCIONI (Benetton Rugby, 8 caps)*
2 Luca BIGI (Zebre Rugby Club, 33 caps) – capitano
1 Andrea LOVOTTI (Zebre Rugby Club, 43 caps)*
A disposizione
16 Gianmarco LUCCHESI (Benetton Rugby, 3 caps)*
17 Danilo FISCHETTI (Zebre Rugby Club, 9 caps)*
18 Giosuè ZILOCCHI (Zebre Rugby Club, 11 caps)*
19 Niccolò CANNONE (Benetton Rugby, 9 caps)*
20 Federico RUZZA (Benetton Rugby, 20 caps)*
21 Guglielmo PALAZZANI (Zebre Rugby Club, 42 caps)
22 Tommaso ALLAN (Benetton Rugby, 60 caps)
23 Federico MORI (Kawasaki Robot Calvisano, 5 caps)*
*membro accademia FIR Ivan Francescato
L’Italrugby, nel quadro della seconda giornata