L’Italrugby, dopo le gare di sabato 6 e sabato 13 novembre con Nuova Zelanda e Argentina (perse rispettivamente 9-47 e 16-37), è rientrata a Verona e da questo lunedì 15 novembre ha iniziato ufficialmente la preparazione in vista della partita contro l’Uruguay in calendario sabato 20 novembre alle 14:00 allo Stadio Lanfranchi di Parma con diretta su Sky Sport Arena e in chiaro su TV8. L’Uruguay è stato l’avversario (peraltro battuto 31-13) nella giornata di domenica 14 dell’Italia A, la seconda rappresentativa azzurra. Nel gruppo della nazionale maggiore, confermati i livornesi Gianmarco Lucchesi e Federico Mori, entrambi classe 2000, rispettivamente in forza al Benetton Treviso e al Bordeaux. I due fuoriclasse della palla ovale sono ormai da tempo stabilmente nel giro della nazionale maggiore. In tutto Lucchesi e Mori hanno all’attivo, rispettivamente, otto e undici caps. A lungo, nella prima parte delle loro carriere, i due giocaotri si sono trovati a giocare insieme, non solo nelle varie rappresentative nazionali giovanili e poi nell’Accademia Fir ‘Ivan Francescato’ (dove hanno esordito in serie A, il secondo torneo domestico), ma anche nel Granducato Livorno. Il tallonatore Lucchesi, alto 184 cm e peso 110 kg, ha iniziato l’attività a sette anni nei Lions Amaranto Livorno. Nel 2015, sempre come tesserato Lions, il passaggio al Granducato, la franchigia giovanile nata quell’estate (franchigia che vede da sempre i Lions in prima linea). È rimasto sempre molto legato ai Lions, il club che gli ha permesso di conoscere lo sport della palla ovale e di crescere, passo dopo passo. È stato un tesserato amaranto fino all’estate 2020, prima cioè di passare al Benetton. Il trequarti Mori, alto 188 cm per 106 kg, ha mosso i primi passi nel mondo della palla ovale, a otto anni, nel Livorno Rugby. Poi, nel 2015, come tesserato Etruschi, è passato nel Granducato. La realtà dei Granduchi, fin da subito, ha colto prestigiosi traguardi. Con in campo Lucchesi e Mori, terzo posto nel campionato italiano under 16 2015/16, e poi, a livello under 18 successo nel Trofeo dell’Appennino, nella stagione successiva e settima posizione, under 18, nel campionato italiano, nell’annata 2017/18.