C’è (anche) un significativo pezzo amaranto nel largo successo (44-20) ottenuto dal Benetton Treviso a Parigi, nel quadro della prima giornata del girone preliminare di European Rugby Challenge Cup 2020/2021. Un pezzo pesante 110 chilogrammi (e alto 183 centimetri). Nel corso della gara allo Stade Jean-Bouin, contro lo Stade Français Paris, si è ritagliato uno spazio significativo anche il validissimo tallonatore livornese classe 2000, Gianmarco Lucchesi. L’avanti labronico, che nella prima parte della stagione, sempre con la maglia del Benetton aveva disputato quattro partite valide per il Guinness Pro14 (per poi giocare con la maglia dell’Italia due incontri del ‘Sei Nazioni’), è entrato in campo all’11’ della ripresa, sul punteggio di 25-8 per gli ospiti. Come ampiamente previsto, è funzionata la staffetta tra il numero due titolare Tomas Baravalle e lo stesso Lucchesi. Questi è rugbisticamente nato nei Lions Livorno ed ha mosso i suoi primi passi nel mondo della palla ovale, a sette anni, sul campo della via della Chiesa di Salviano, l’impianto ‘storico’ del club amaranto. Ha proseguito il suo percorso nella società dei ‘Leoni’ labronici fino al primo anno di under 16 (2014/15). Poi, nel 2015, è passato in forza al Granducato, la franchigia nata proprio quell’anno: quello del Granducato è il progetto sinergico sorto grazie alla proficua collaborazione tra le società livornesi dei Lions Amaranto e degli Etruschi. Sempre come tesserato Lions ha dunque giocato tre anni nel Granducato, contribuendo alla conquista, nel campionato élite nazionale, del terzo posto (con l’under 16, nella stagione 2015/16) e della settima piazza (con l’under 18, nell’annata 2017/18). Le sue doti sono ben presto state notate dai tecnici federali: attivo, nel periodo in cui giocava nel Granducato, anche al CDFG di Prato, è poi stato selezionato, nel 2017, nell’Accademia FIR ‘Ivan Francescato’ (la squadra impegnata in serie A che ha il suo quartier generale a Remedello, nel bresciano). Nonostante il forzato stop di dieci mesi, dovuto ad un grave infortunio alla caviglia rimediato il primo febbraio 2019, in occasione del vittorioso match dell’Italia under 20 nell’incontro di Galashiels, contro i pari età locali della Scozia (‘Sei Nazioni’ di categoria), ha proseguito la sua crescita. Sempre come cartellinato Lions, ha giocato un altro anno in prestito all’Accademia FIR ‘Francescato’ per poi passare, nell’estate scorsa, nel Benetton Treviso. È rimasto legatissimo ai Lions, a quei dirigenti e a quei tecnici che lo hanno lanciato nel grande rugby. Ecco il comunicato completo di federugby.it relativo alla partita vinta venerdì 11 dicembre del Benetton a Parigi.
Stade Français Paris – Benetton Treviso 20-44
Marcature: 5′ p. Coville, 9′ meta Halafihi, 11′ meta Francoz, 14′ meta Duvenage, 18′ p. Allan, 20′ meta Sarto tr. Allan, 24′ meta Hayward; 53′ meta Allan tr. Allan, 67′ meta Panis tr. Hall, 71′ meta Ruzza, 75′ meta Lapegue, 80’+2 meta Sgarbi tr. Allan.
Note: 18′ cartellino giallo a Nayacalevu; 44′ cartellino rosso a Rorke e Sarto. Trasformazioni: Stade Français 1/3 (Coville 0/1, Hall 1/2); Benetton Rugby 3/7 (Allan 3/7). Punizioni: Stade Français 1/1 (Coville 1/1); Benetton Rugby: 1/1 (Allan 1/1). Man of the match: Jayden Hayward.
Stade Français Paris:
15 Kylan Hamdaoui (47′ Atu Manu), 14 Sione Tui, 13 Waisea Nayacalevu, 12 Julien Delbouis (58′ Varian Pasquet), 11 Adrien Lapegue, 10 Arthur Coville (59′ James Hall), 9 Will Percillier, 8 Charlie Francoz, 7 Ryan Chapuis (c) (59′ Mathieu De Giovanni), 6 Charlie Rorke, 5 Pierre-Henri Azagoh (68′ Louis Vincent), 4 Gerbrandt Grobler, 3 Luke Tagi (54′ Girogi Melikidze), 2 Lucas Da Silva (51′ Laurent Panis), 1 Vasil Kakovin (64′ Soulemane Camara).
Head Coach: Gonzalo Quesada.
Benetton Rugby:
15 Jayden Hayward, 14 Leonardo Sarto, 13 Joaquin Riera, 12 Tommaso Benvenuti, 11 Monty Ioane (76′ Angelo Esposito), 10 Tommaso Allan, 9 Dewaldt Duvenage (c) (42′ Luca Petrozzi), 8 Toa Halafihi (69′ Alberto Sgarbi), 7 Marco Barbini (44′ Giovanni Pettinelli), 6 Michele Lamaro, 5 Federico Ruzza, 4 Irné Herbst (59′ Riccardo Favretto), 3 Simone Ferrari (59’ Filippo Alongi), 2 Tomas Baravalle (51’ Gianmarco Lucchesi), 1 Nicola Quaglio (47’ Cherif Traoré).
Head Coach: Kieran Crowley.
Per la prima giornata del girone preliminare di European Rugby Challenge Cup 2020/2021 i Leoni fanno visita allo Stade Jean-Bouin per affrontare lo Stade Français Paris. I biancoverdi nella capitale francese puntano a far bene per alzare il sipario sulla coppa europea con una bella prestazione corale. Formidabile performance sciorinata sul sintetico parigino con i Leoni che hanno dominato la gara per tutti e 80 i minuti andando in meta per ben sette occasioni e vincendo col punteggio finale di 44-20. Per la prima volta nella storia i biancoverdi passano a Parigi contro lo Stade Français e iniziano col botto la competizione europea. Grandissima partita da parte di ogni interprete del Benetton Rugby, a cominciare da un pack solido e avanzante, corroborato dall’azione costante dei trequarti.
Nel primo tempo il Benetton è vivace con un calcetto di Ruzza a guadagnare buon territorio. Al 5′ l’arbitro Ben Blain fischia un fallo nel breakdown ai danni dei Leoni e i padroni di casa vanno per i pali dalla punizione conseguente. Coville è concreto. I biancoverdi però replicano subito e abbattono gli scudi della formazione francese con una grande azione corale: offload di Allan, a cui fa successione quello di Hayward e Riera allarga sulla sinistra per Toa Halafihi che schiaccia in meta al 9′. Allan non è preciso. La gara è elettrica e gli Stadistes ritornano subito sopra con la meta di Francoz all’11, ma Coville non centra i pali questa volta. Gli uomini di Crowley non demordono ed immediatamente replicano ai francesi. Rimessa laterale battuta velocemente, Halafihi trova il pertugio che spacca la retroguardia avversaria. Riciclo a Barbini che trova un offload vincente per la meta di capitan Dewaldt Duvenage al 14′. Allan è sfortunato e colpisce il palo dalla trasformazione. Poco dopo, a circa metà della prima frazione, Nayacalevu è ammonito per placcaggio alto a Benvenuti. Punizione da ghiotta distanza che Tommaso Allan converte nel 13-8 degli ospiti. In superiorità numerica il Benetton ne approfitta. Ovale recuperato da Sarto, ribaltamento di fronte per Ioane, numerosa serie di passaggi con Allan che con un calcetto trova al largo Leonardo Sarto, bravo a controllare il pallone e andare in meta. Passano altri quattro minuti e al 24′ i biancoverdi finalizzano la quarta meta di serata e conquistano in anticipo il punto di bonus offensivo. Grande giocata sulla fascia sinistra con Ioane che trova l’offload determinante per Jayden Hayward che va a marcare. Intanto rientra Nayacalevu e le squadre sono in parità numerica. Negli spiccioli finali del Lato A del match ci sono poche emozioni e si va all’intervallo sul 25-8 per i Leoni.
Nella ripresa il Benetton Rugby deve sostituire l’infortunato Duvenage a cui subentra Petrozzi. Poi al 44′ c’è una zuffa che vede protagonisti Rorke dei parigini e Sarto dei biancoverdi. Il direttore di gara scozzese decide di espellere entrambi per comportamento non regolamentare. In 14 vs 14 i Leoni alzano i giri del motore, soprattutto grazie ad una mischia prepotente. Dalla rimessa laterale nella metà campo dello Stade Français Paris scaturisce un consistente multi fase dei biancoverdi con Ioane che sguscia via agli Stadistes ed è Tommaso Allan al 53′ ad individuare il corridoio decisivo a sconquassare gli ospiti, depositando la quinta meta del Benetton. Lo stesso Allan trasforma dalla piazzola. La gara procede su binari scorbutici per una decina di minuti. Finchè al 67′ tramite un drive vigoroso lo Stade Français Paris va in meta con Panis. Hall fissa il 15-32 ai pali. Biancoverdi che reagiscono immediatamente e vanno in touche sui 22 dei casalinghi. Dalla rimessa laterale grande carrettino avanzante degli ospiti, prima ci prova Traoré ad andare a siglare la marcatura, sarà alla fine Federico Ruzza al 72′ il più lesto a mettere la meta, la sesta dei Leoni. Il numero 10 dei trevigiani non mira i pali. I parigini rimontano subito il campo ed è Lapegue a fissare la meta del 20-37. Hall non è affidabile a trasformare in questa occasione. Il Benetton Rugby vuole utilizzare gli ultimi istanti di gara per arrotondare il bottino. E ancora da una rimessa laterale i Leoni vanno a segnare la settima meta di una splendida serata con Alberto Sgarbi, portatore dell’ovale di una maul debordante. Allan ingrassa dalla piazzola e i biancoverdi con una prestazione di spessore passano a Parigi con il punteggio finale di 44-20, incassando cinque pesanti punti in classifica.