La LundaX Lions Amaranto ha chiuso il campionato di B, girone 2, 2022/23, all’ottavo posto, con una sola lunghezza di ritardo dalla coppia marchigiana composta da Jesi e San Benedetto. La sesta piazza – il miglior risultato di sempre del club livornese a livello di B, ottenuto nel 2020 e nel 2022 – è stata dunque mancata solo per una lunghezza. “Il nostro campionato resta sicuramente positivo, visto che l’obiettivo stagionale, poi colto, era quello della salvezza – sottolinea Leonardo Ciandri, il valido e possente seconda linea amaranto nato il 29 dicembre del ‘96 -, ma alla vigilia della gara valida per la penultima giornata, in programma il 7 maggio a Jesi, speravamo di acciuffare addirittura la sesta posizione. Nelle precedenti partite giocate in trasferta contro formazioni della seconda fascia della classifica, ci eravamo espressi su buoni livelli, come evidenzia il dato dei successi ottenuti a Imola, a Formigine e a Siena. Purtroppo, a Jesi, non abbiamo fornito una buona prestazione e siamo stati sconfitti. Non ci siamo persi d’animo. Sette giorni più tardi, di fronte ad un pubblico record (oltre mille spettatori, ndr), sul nostro terreno amico del ‘Priami’, abbiamo superato, in modo convincente e perentorio, quell’Imola, che, a sua volta, tra la quart’ultima e la penultima giornata, aveva ottenuto 15 punti, il massimo (i romagnoli di punti ne avevano racimolati appena 7 nelle loro precedenti 16 uscite, ndr). Per noi la stagione 2022/23 rappresenta un ottimo punto di partenza, visto l’inserimento massiccio, nelle nostre fila, di giovanissimi nati nel 2003, nel 2004 e nel 2005. Noi, atleti della generazione ‘di mezzo’, nati nel ‘95 e ‘96, ci siamo assunti nuove responsabilità: abbiamo svolto quel ruolo di guide, credo importante, che in precedenza, nei nostri confronti, avevano svolto i ‘senatori’. Credo si sia notata anche da fuori la grande coesione di tutto il nostro gruppo, composto da giovanissimi e da meno giovani. Per quanto mi riguarda personalmente, dividerei la mia annata a metà. Nella prima parte, sorretto da una buona condizione, sono riuscito a dare il massimo. Nella seconda fase, da dicembre in poi, sono stato impossibilitato a ripetermi su quei livelli, per un infortunio alla gamba. Ho continuato a giocare, ma oggettivamente ho fatto fatica ad esprimermi al top. La pausa agonistica di questa estate mi sta consentendo di smaltire l’acciacco e presentarmi pronto per la nuova stagione, nella quale tutti quanti cercheremo di alzare l’asticella”. A giorni verrà ufficializzata la composizione del girone 2 – il raggruppamento del centro Italia – nel quale verrà inserita anche nella stagione 2023/24 la LundaX Lions Amaranto. Salvo improbabili colpi di scena, figureranno, insieme ai labronici, le ‘confermate’ Modena, Firenze’31, Bologna, Jesi, San Benedetto, Formigine e CUS Siena, il neo-retrocesso Romagna, il ripescato Pieve di Cento e le neo-promosse Colorno cadetto e Gubbio.