
Sul ‘Priami’ i Lions hanno ottenuto 9 vittorie su 11 partite. Quando ripartiranno i campionati? Intanto proseguono gli allenamenti per tutte le categorie.
20/12/2020
Anche la B scatterà il 7 marzo. Ecco la nuova formula. Lions, inizialmente, con Livorno, Florentia, CUS Siena e Roma Olimpic.
23/12/2020L’iniziativa ‘Natale in casa Lions Amaranto Livorno’, per sette edizioni consecutive – dal 2013 al 2019 – andato in scena al teatro 4 Mori, non può essere replicata in questo 2020. Era tradizione, pochi giorni prima delle vacanze di fine anno, per tutti i numerosi protagonisti di tutte le categorie dei Lions Amaranto e del Granducato (prima squadra, Old, formazione femminile, under 6, 8, 10, 12, 14, 16 e 18) il ritrovarsi presso lo storico teatro di via Pietro Tacca per una recita goliardica del tutto particolare, con tanto di presenza di babbo Natale, foto e proiezione di filmati. Per i ben noti motivi legati all’emergenza della pandemia, in questo 2020, tale cerimonia non è stata replicata. Il club dei Lions, nato nel 2000, grazie all’opera dei soci fondatori Mauro Fraddanni – tutt’ora presidente – ed Emanuele Bertolini – dirigente-allenatore-tuttofare – non si è però arreso ed ha trovato il modo per far divertire ugualmente i propri giocatori più giovani: coinvolti nella riuscitissima iniziativa gli under 14 e quelli del settore propaganda (under 12, 10, 8 e 6). Il tutto rispettando le ben note limitazioni ed evitando assembramenti. I giocatori (con relativi accompagnatori) delle cinque formazioni baby si sono presentati, scaglionati, nel corso di questa domenica pre-natalizia presso l’impianto amico ‘Emo Priami’ di Stagno. Dalle 9:30 fino al primo pomeriggio, all’interno della struttura di via Marx, si è consumata una bella festa, con la quale si è degnamente sostituito l’appuntamento relativo alla recita ai 4 Mori. Anche stavolta si è presentato babbo Natale e anche stavolta non è mancato il sano divertimento, con foto e simpatiche situazioni. Un modo allegro per avvicinarsi alle vacanze di fine anno. Perfetta l’organizzazione: evitato il ‘sovrapporsi’ di più rappresentative. Gli atleti di ciascuna squadra – con relativi allenatori, dirigenti e genitori – hanno potuto celebrare – in anticipo di cinque giorni – il Natale, rispettando le regole previste. Si può andare in meta, anche senza, necessariamente, portare il pallone oltre la fatal linea bianca…