
Serie B: i Lions, attualmente terzi in classifica, giocheranno il recupero con il CUS Siena il 6 febbraio.
22/12/2021
Quella del Granducato è la franchigia giovanile più longeva a livello nazionale.
30/12/2021I Lions Amaranto Livorno, lontano dal fortino amico dell’‘Emo Priami’ di Stagno, hanno giocato finora, nella prima parte del campionato di B, girone 2, tre partite. Tre gare disputate – e vinte – contro formazioni di bassa classifica. I ragazzi di Giampaolo Brancoli, in due occasioni, nella prima giornata sul campo parmense del Valorugby Emilia cadetto e nella sesta giornata, sul terreno dell’Imola, si sono assicurati il massimo della posta (cinque punti, frutto dell’affermazione condita dal bonus-attacco). Curiosamente, proprio nell’altra gara giocata in trasferta, a Jesi (quarta giornata), nella sfida nella quale hanno faticato non poco, nella quale hanno segnato solo una meta e nella quale hanno conquistato ‘solo’ quattro punti (vittoria senza bonus-aggiuntivo), i Lions hanno toccato il cielo con un dito. Il match giocato sul terreno marchigiano ‘Lorenzo Latini’ domenica 7 novembre 2021 è entrato di diritto nella storia dei Lions, di questa giovane società nata nel 2000 e solo dal 2007 attiva con una prima squadra. In quella umida e grigia giornata di pieno autunno, imponendosi contro i padroni di casa dello Jesi 0-5, i Lions sono riusciti ad issarsi solitari in vetta alla classifica. I ‘Leoni’ labronici, in precedenza, nelle loro tre stagioni (e mezzo) vissute in serie B, non si erano mai affacciati così in alto. Contro Jesi, che aveva preparato la sfida nei minimi dettagli (con tanto di grande festa per la propria prima ‘vera’ partita interna), i Lions hanno vinto grazie al proprio cuore e ad una difesa impenetrabile. Il match si è chiuso con un punteggio bassissimo ‘da altri tempi’. La meta che ha deciso il confronto è giunta subito al 10’ del primo tempo ed è stata siglata dall’ala Francesco Gregori, su preciso calcio-passaggio del mediano di apertura Diego Rolla. A parte questa (bella) marcatura, solo raramente gli ospiti si sono affacciati nell’area dei ventidue avversari. Per il resto, sono stati i marchigiani a tenere più a lungo il possesso dell’ovale e a esercitare un certo predominio territoriale. Jesini determinati, ma incapaci di superare la Maginot avversaria. Eccezionale l’opera in difesa proposta da Scardino e compagni, che in una gara tutt’altro che facile, hanno scavato nel proprio serbatoio incredibili risorse. Quello al ‘Lorenzo Latini’ è stato il quarto successo nelle prime quattro fatiche del torneo 2021/22. Un’annata iniziata, per gli amaranto, in modo favoloso, con risultati nettamente più brillanti rispetto a quanto preventivato alla vigilia. Questo lo schieramento che ha sbancato Jesi: Magni N. (7’ st Shehu); Amadori (31’ st Freschi), De Libero, Di Mauro, Gregori; Rolla, Magni M.; Bernini, Scardino (cap.), Vitali L. (7’ st Cortesi); Vitali G., Ciandri; Fratini (12’ st Filippi), Savaglia (7’ st Giusti), Fusco (12’ st Tichetti). A disp.: Lucchesi A.. I Lions si sono poi coccolati la prima piazza per due settimane: il 14 novembre si è registrato lo stop al torneo di B, mentre il 21, loro malgrado, gli amaranto sono stati costretti al riposo, perché il CUS Siena, l’avversario della quinta giornata, ha chiesto ed ottenuto il rinvio per un focolaio da Covid-19 registrato nella propria rosa. Il 21 novembre i Lions, rimasti forzatamente al palo, sono scivolati al terzo posto, con due lunghezze di ritardo dalla coppia al vertice. Poi il 5 dicembre, i labronici hanno ottenuto la loro quinta affermazione di fila: il ‘blitz’ compiuto sul campo del fanalino di coda Imola (8-33) ha permesso di risalire in seconda posizione. La serie di vittorie si è interrotta nell’ultima fatica dell’anno solare, nel derby cittadino giocato sul ‘Priami’ di Stagno, contro il Livorno Rugby. In quella occasione, in una gara tanto attesa e seguita da un pubblico-record (circa 700 gli spettatori), i Lions, dopo una buona partenza (6-0 il punteggio al 12’), hanno incassato il ‘ritorno’ dei biancoverdi. La sconfitta con il Livorno Rugby (6-31 il risultato) ha fatto scivolare i Lions sul terzo gradino: un piazzamento in ogni caso eccezionale, visto l’alto livello medio delle altre squadre di vertice del campionato. Gli amaranto, che sono tornati in B nel 2019, dopo un’attesa lunga ben otto anni (erano retrocessi in C1 nel 2011) e che nella stagione 2019/20, al momento della sospensione dettata dalla pandemia occupavano la sesta posizione, sono ormai da considerare una solida realtà del movimento della palla ovale non solo regionale, ma addirittura nazionale. Neppure l’emergenza sanitaria – che ha impedito la disputa del torneo di B 2020/21 – ha frenato la crescita del sodalizio amaranto. I Lions, rispetto alle altre dieci squadre protagoniste del girone 2 di B, chiuderanno più tardi le vacanze natalizie: il letargo agonistico, iniziato lo scorso 12 dicembre, si concluderà per i labronici solo il 23 gennaio (il 16 nel quadro della settima giornata i livornesi osserveranno il loro turno di riposo). Nelle prime quattro fatiche del 2022, i Lions giocheranno tre volte in casa. Questi i prossimi impegni dei Lions: il 23 gennaio match interno con il Formigine, il 30 gennaio trasferta sul campo del Florentia, il 6 febbraio, per il recupero del quinto turno, match casalingo con il CUS Siena e il 20 febbraio, per l’ultima di andata, gara interna con il Parma’31.