Per i Lions Amaranto Livorno le prime due partite del campionato 2020/21 rivestono un valore particolare ed hanno significati che vanno al di là della classifica. Come noto il torneo di B girone 2 (il raggruppamento del centro Italia) proporrà subito alla prima giornata, il 15 novembre, il derby cittadino (all’ ‘Emo Priami’ di Stagno): ‘ospiti’ dei ragazzi di Giampaolo Brancoli ci saranno i ‘cugini’ del Livorno Rugby, in una gara nella quale, dall’una e dell’altra parte, si conteranno numerosi ex. Ma ‘particolare’ sarà, per gli amaranto, anche la gara del 22 novembre (seconda giornata), quando ci sarà da affrontare, in trasferta, il CUS Siena. Una sfida che ormai da molte stagioni rappresenta un ‘classico’. Dal 2012/13 al 2016/17 le due squadre hanno lottato nella parte alta della classifica della C1, ma sistematicamente (anche a causa dei punti tra loro ‘mangiati’ negli scontri diretti) hanno poi mancato il salto di qualità e non sono riuscite a centrare la ‘meta’ promozione. Il balzo in B, per il CUS Siena – con un filotto di sole vittorie – è stato festeggiato nella stagione 2017/18. I Lions, che in quella annata erano giunti secondi, hanno poi dominato (con 14 successi su 14 partite disputate globalmente) il torneo di C1 2018/19, ‘raggiungendo’ così i cussini bianconeri in serie B. Il primo scontro diretto tra le due squadre in cadetteria si è consumato un anno fa, il 17 novembre. Al ‘Priami’ vittoria 25-24 dei locali, con la meta del definitivo sorpasso giunta a pochi secondi dalla fine. L’emergenza della pandemia del Covid-19 ha imposto lo stop della stagione prima del match di ritorno, inizialmente in agenda il 29 marzo. Non c’è la controprova, ma la sensazione è che i Lions si sarebbero presentati sul terreno dell’Acquacalda (il cosiddetto ‘Sabbione’) in condizioni migliori degli avversari, in calo di rendimento nella parte centrale della stagione, dopo un brillante avvio. Sarebbe stato uno scontro senza eccessive tensioni, con le due squadre toscane nettamente in vantaggio sulla zona retrocessione e lontane dal vertice. Il 22 novembre prossimo, dunque, per la prima volta in serie B, le due formazioni si affronteranno sul terreno dei senesi. In C1, dal 2013/14 in poi, le due squadre si sono sfidate, nel corso della regular season, dieci volte. In trasferta, i Lions hanno sempre perso, mentre a Livorno (tutte partite giocate sul sintetico del ‘Maneo’, vecchio terreno amico degli amaranto) il bilancio è di tre vittorie dei livornesi e due sconfitte. Il terreno dell’Acquacalda, dal fondo sempre pesante, esalta le caratteristiche dei cussini, che possono ‘tradizionalmente’ contare su un pacchetto solido ed organizzato. Per espugnare il ‘Sabbione’ servirà una prestazione ricca di sostanza. I Lions, dopo la partita esterna con il CUS Siena, osserveranno, nel quadro della terza giornata, una domenica di riposo. Solo il 6 dicembre (quarto turno), per la prima volta dall’inizio della stagione, Scardino e compagni usciranno dai confini regionali, per affrontare in trasferta il Parma’31, una delle candidate alla zona alta della classifica. Il 13 dicembre, nell’ultima fatica di un 2020 pesantissimamente condizionato dall’emergenza della pandemia, i Lions ospiteranno il Formigine, squadra viceversa destinata alla fascia meno nobile della classifica.