
Gli under 11 si ‘sdoppiano’: un gruppo protagonista nel raggruppamento di Firenze, un altro al torneo di Noceto
03/04/2023
Eccellente la 2° piazza ottenuta dagli under 15 nel Torneo ‘Città di Viterbo’
06/04/2023Nella LundaX Lions Amaranto, anche domenica scorsa, in occasione della bella vittoria colta sul San Benedetto (21-14 il finale), si sono messi in evidenza, il classe 2004 Giulio Tedeschi (il terza linea autore di due mete) ed i classe 2005 Nico Bernini (trequarti centro, in meta nella domenica precedente, a Siena), Gabriele Casalini (mediano di mischia) e Cristian Zingoni (terza linea): atleti giovanissimi che quando, nella primavera del 2010 è stata celebrata, per l’ultima volta, in B, ‘la meta salvezza’ della squadra amaranto, frequentavano la scuola dell’infanzia. La formazione livornese, dopo aver centrato, in quell’annata 2009/10, una sofferta permanenza nella cadetteria, è retrocessa nella stagione successiva ed è tornata in B nel 2019. Poi, purtroppo, l’emergenza della pandemia ha determinato l’interruzione e il ‘congelamento’ di tutti i tornei rugbistici 2019/20 e l’annullamento del campionato di B 2020/21. Alla ripresa agonistica, nell’annata 2021/22, situazione sui generis nei tornei seniores intermedi: nessuna retrocessione dalla A alla B e dalla B alla C. Gli amaranto, già a metà del torneo 2019/20, quando si è registrata la brusca interruzione, vantavano un margine di tutta sicurezza sulla zona ad alto rischio della graduatoria ed anche nel campionato 2021/22 – nel quale si sono addirittura issati per una giornata al primo posto solitario – sono rimasti nelle zone di centro classifica. Due annate decisamente positive, nelle quali, però, non si ‘è dovuto fare i conti’ con il rischio retrocessione. Differente la situazione nel campionato di B in corso, nel quale, sotto la guida tecnica di Fabrizio Gaetaniello – uno dei personaggi più carismatici e noti dell’intero panorama della palla ovale nazionale – si è aperto un nuovo ciclo. Nelle fila amaranto sono stati inseriti tanti ragazzi – e non solo i quattro succitati – alle prime esperienze in B. Ragazzi cresciuti in modo vistoso nel corso della stagione. Visto il quadro, erano da mettere in conto le difficoltà ad inizio stagione, testimoniate dal dato delle otto sconfitte rimediate nelle prime nove partite (le nove gare giocate tra ottobre e dicembre). Poi, di colpo, la formazione labronica ha aumentato i giri del proprio motore ed è cresciuta. Nei suoi successivi sette incontri – quelle giocati da gennaio in poi – la LundaX Lions Amaranto ha colto quattro vittorie – tre giunte in trasferta -, che hanno consentito di scalare posizioni in graduatoria e di mettere virtualmente al sicuro il traguardo salvezza. A quattro giornate dalla fine del torneo, i labronici sono ottavi, con due lunghezze di ritardo dalla sesta forza, lo Jesi (con cui devono ancora giocare), con una lunghezza in meno del Formigine (settimo, ma con una partita giocata in più rispetto alle altre formazioni della fascia medio-bassa della graduatoria) e, soprattutto, con 17 punti di margine sull’Imola, undicesimo ed ultimo. Retrocederà in C solo l’ultima classificata. La matematica certezza della salvezza potrebbe essere celebrata nella prossima giornata, in agenda il 23 aprile. In quella occasione, LundaX Lions Amaranto di scena sul terreno dell’imbattuta capolista Viadana cadetto – squadra con un piede e mezzo in A – e Imola impegnato in casa con il San Benedetto. Se al fischio finale di quei due incontri, i punti di margine dei livornesi sul fanalino di coda Imola sarà almeno di 16 lunghezze, si potrà far festa per la ‘meta salvezza’. Gli amaranto, dopo la (proibitiva) gara sul terreno del Viadana cadetto, giocheranno, nelle tre domeniche successive, con Firenze’31 (in casa), Jesi (in trasferta) e proprio con l’Imola (in casa). Un finale di stagione che potrebbe regalare importanti soddisfazioni a questa giovanissima squadra labronica, chiamata, con i propri validi atleti diciottenni, ad aprire un lungo ciclo.