A poco più di due mesi dall’inizio della stagione ufficiale, cambia la composizione del girone 2 di serie B. Dal raggruppamento del centro Italia, nel quale saranno impegnati dal 20 ottobre anche i Lions Amaranto Livorno, esce di scena l’Arieti Rieti, che ha preferito rinunciare. Al posto dei laziali, vengono ripescati i modenesi degli Highlanders Formigine. Gli emiliani hanno ottenuto nel girone 5 di poule promozione di C1 2018/19 il secondo posto, con 33 punti raccolti in 10 partite. Quel raggruppamento è stato vinto dall’Imola, capace di cogliere nelle 10 partite il massimo (50 punti). Il calendario di B, girone 2, non viene ‘stravolto’: semplicemente il Formigine prende il posto del Rieti, che aveva ottenuto nella scorsa annata una faticosa salvezza (i sabini avevano peraltro scontato 4 punti di penalizzazione). I Lions Amaranto e le altre squadre chiamate a battagliare per la meta-salvezza avranno una nuova compagine su cui far la corsa. Sulla carta, il Formigine, che prima del clamoroso ripescaggio stava programmando la serie C1, è una formazione destinata a soffrire per evitare la retrocessione. Il Rieti, al di là dei problemi che l’hanno spinto a dare forfait, poteva contare su una maggiore esperienza nella categoria. Al via di questo girone 2 di serie B, tre squadre fino allo scorso anno in C1 (Imola, Formigine e Lions), nessuna retrocessa (le quattro formazioni scese dalla A sono state inserite negli altri tre raggruppamenti), una compagine ‘spostata’ (la Capitolina Roma cadetta ha disputato l’ultimo torneo di B, nel girone 4, il raggruppamento del sud, concluso al terzo posto), una squadra con una nuova ‘denominazione’ (il Valorugby Emilia cadetto ha ereditato il titolo dagli Amatori Parma) e sette ‘confermate’ (Civitavecchia, Florentia, Livorno, Parma’31, Modena, CUS Siena e Jesi, che peraltro deve scontare 4 punti di penalizzazione). Al termine delle 22 giornate di regular season la prima verrà promossa in A, mentre le ultime due scenderanno in C1.I Lions se la vedranno con il Formigine nel sesto turno (in casa il primo dicembre all’andata, in trasferta al ritorno il 19 aprile).