In questo fine settimana, anche il campionato di B resterà alla finestra, in omaggio al quarto e penultimo impegno dell’Italrugby nel ‘Torneo delle Sei Nazioni’.

PRIMI AD ESPUGNARE IL ‘PRIAMI’. Alla ripresa, domenica 19 marzo alle 14:30 – nel quadro della 16° giornata del girone 2 -, la LundaX Lions Amaranto ospiterà il Modena, la prima squadra – in senso assoluto – capace di espugnare l’‘Emo Priami’ di Stagno, il campo sul quale Scardino e compagni giocano le proprie gare interne dal 13 gennaio del 2019. Su tale terreno, nelle loro ultime cinque partite interne del campionato di C1 2018/19 – quello chiuso con la trionfale promozione del 5 maggio -, i labronici hanno ottenuto sistematicamente vittoria e bonus-attacco. Il Modena, nella seconda giornata del campionato di B 2019/20, ha interrotto quella striscia, imponendosi, in rimonta, sul terreno degli amaranto, 22-32. Nel successivo incrocio sul ‘Priami’, nella terza giornata del campionato 2021/22, ‘rivincita’ dei labronici, con i gialloblù emiliani superati 24-17. Le due squadre, nello scorso torneo, hanno ingaggiato, in classifica, un duello punto a punto per il quinto posto, con i modenesi capaci di piazzare la zampata vincente solo in extremis. Acqua passata. In questo campionato, il Modena non ha nascosto, fin dalla vigilia, propositi bellicosi, mentre gli amaranto – sponsorizzati LundaX – hanno aperto un nuovo ciclo, con il mirino puntato ‘solo’ sulla salvezza.

SCENDE SOLO L’ULTIMA. Al termine della regular season, retrocederà in C solo l’ultima classificata. Il margine sul fanalino di coda Imola, per la LundaX Lions Amaranto, ottavo in compagnia del CUS Siena e del Formigine, è di nove punti. La squadra rossoblù romagnola, il 19 marzo, osserverà un turno di riposo, quello che a rotazione spetta a tutte le undici squadre al via di questo girone del centro Italia. Per gli imolesi ci sarà poi il 26 il derby della provincia, in trasferta con il Bologna, e il 2 aprile – prima dello stop lungo addirittura tre settimane – l’incontro esterno con il Florentia. La LundaX Lions Amaranto – che in questo girone di ritorno ha già osservato il suo turno di riposo -, dopo la partita con il Modena e prima della pausa del 9 e del 16 aprile, se la vedrà in trasferta con il CUS Siena e in casa con il San Benedetto. I livornesi e gli imolesi si ritroveranno di fronte, al ‘Priami’ di Stagno, il 14 maggio, nel quadro dell’ultima giornata. La speranza, per i ragazzi allenati da Fabrizio Gaetaniello, è di arrivare a quel confronto con un margine superiore alle cinque lunghezze e dunque con la salvezza già matematicamente al sicuro.

UTILI ESPERIENZE. Quella interna del 19 marzo con il Modena non sarà la gara da ultima spiaggia. Ottenendo anche solo un punto, la LundaX Lions Amaranto porterebbe – per la prima volta dall’inizio del torneo – in doppia cifra il margine in classifica sulla zona retrocessione (l’Imola come visto sarà ferma). All’andata, in trasferta contro il Modena, i labronici, pur sconfitti nettamente (55-32), riuscirono, con una meta siglata all’ultimo minuto, a strappare il bonus-attacco. Per gli amaranto, che contano su importanti rientri in mischia, si preannuncia una partita da affrontare con la massima determinazione, ma anche senza assilli. In una gara nella quale sono gli avversari a poter contare sul favore del pronostico, si ha tutto da guadagnare e poco da perdere. Il Modena è terzo in classifica, con 58 punti in 14 gare. Ha vinto 12 partite e perso solo contro l’imbattuta Viadana cadetta (capolista a quota 65) e contro il Florentia (secondo a quota 62). Solo la prima festeggerà la promozione. Ad essere realisti, vista l’agguerrita concorrenza, per i gialloblù emiliani poche sono le speranze di chiudere il torneo sul gradino più alto del podio. Però attenzione: sono sempre più insistenti le voci di possibili ripescaggi. Già nell’ultima stagione, tre squadre – Livorno, Avezzano e Villa Pamphili Roma – sono state promosse dalla B alla A a tavolino. Insomma, a tutte le formazioni di vertice dei quattro gironi della cadetteria non mancano feroci stimoli, per cogliere il maggior bottino possibile di punti. Per la LundaX Lions Amaranto, sempre più imbottita di giovani e giovanissimi, sarà un test utilissimo per acquisire esperienze. La volontà è quella di fare lo sgambetto alle squadre migliori del torneo. Finora contro le formazioni che la precedono in graduatoria, i labronici non hanno colto alcun successo. Un filotto che può essere interrotto.