
Lucchesi e Mori e i loro impegni nella Rainbow Cup. I due fuoriclasse giocheranno anche tre volte contro gli All Blacks. Lions affiliati alle Zebre.
14/04/2021
Lunedì 19 primi tamponi antigenici per under 16 e 14, martedì 20 i test per gli under 18: scattano le sedute con contatto.
16/04/2021Undici le squadre del centro Italia protagoniste nel campionato di B, girone 2, 2019/20 interrotto dopo la prima di ritorno a causa dell’emergenza della pandemia del Covid-19. Tutti i campionati di rugby sospesi e annullati, con l’intenzione di ripartire da zero, con le stesse formazioni iscritte agli stessi campionati, nella successiva stagione. Durante l’estate del 2020, la notizia della rinuncia al torneo di B della squadra cadetta della Capitolina Roma, sostituita, nel raggruppamento 2, dalla Roma Olimpic, nell’annata precedente impegnata nel girone 4 (il raggruppamento del sud). Per il resto, nel girone 2, conferma in blocco delle altre dieci compagini. Inizio della stagione 2020/21 più volte posticipato, con l’applicazione di formule ritoccate, per consentire con poche partite da giocare, di emettere comunque i previsti verdetti sportivi. Sempre per la pandemia, alla fine, ecco la decisione di annullare tutti i tornei, eccezion fatta per il Top10, il massimo campionato domestico. L’unica ‘concessione’, per gli atleti delle formazioni attive negli altri campionati di preminente interesse nazionale, la possibilità, dal mese di aprile, di svolgere sedute con contatto – a patto di sottoporre il gruppo a tamponi antigenici ogni settimana – e di programmare, dal mese di giugno, partite amichevoli facoltative, senza veri titoli sportivi in palio. Ciascuna società ha valutato, insieme ai giocatori, ‘l’opzione tamponi e sedute con contatto’. La voglia, per tutti quanti, è quella di riprendere al più presto l’attività rugbistica vera e propria, con le classiche mischie e i classici placcaggi. Ma, attenzione: ci sono da mettere in conto anche aspetti extra-sportivi. Nei campionati in questione, salvo rarissime eccezioni, i giocatori non sono rugbisti professionisti e devono mettere nel conto eventuali rischi di quarantene e di antipatiche conseguenze nella loro vita fuori dal campo, nei loro rapporti interpersonali e nelle loro attività professionali. I Lions Amaranto Livorno, così come altre tre realtà del girone 2 di B (Livorno, Parma’31 e Highlanders Formigine) hanno preferito non ‘sfruttare’, almeno per ora, l’opportunità dei tamponi settimanali al gruppo squadra. Gli amaranto proseguiranno il loro lavoro sul ‘Priami’ solo con allenamenti di carattere fisico-atletico. Per le sedute con contatto se ne parlerà, eventualmente, tra un paio di mesi. Differente la scelta di CUS Siena, Jesi, Florentia e Roma Olimpic, che a breve cominceranno con il primo giro di tamponi e presto inizieranno sedute con contatto. Salvo colpi di scena, pure Modena, Valorugby Emilia cadetta e Imola, le altre tre formazioni del raggruppamento, organizzeranno, nei prossimi giorni, il primo giro di tamponi.