
Serie B: i Lions diventano più ambiziosi. Rosa di qualità, con Bernini leader. La promozione del 2019 ‘punto di partenza’.
08/06/2020
Scatta lunedì 15 giugno la preparazione fisico-atletica degli under 18, 16 e 14. I nomi degli atleti coinvolti.
14/06/2020Con grande soddisfazione, i Lions Amaranto Livorno annunciano che un elemento di grande spicco del proprio florido vivaio ha siglato la meta più bella ed è finito sotto contratto, come permit player, nel Benetton Treviso, il prestigiosissimo club che, insieme alla franchigia delle Zebre, rappresenta l’Italia nel Guinness Pro14 (il campionato transnazionale che vede al via anche le maggiori realtà delle federazioni gallese, irlandese, scozzese e sudafricana). E’ ufficiale, per la squadra biancoverde veneta, l’ingaggio di Gianmarco Lucchesi, tallonatore livornese nato il 10 settembre del 2000, alto 184 cm per 110 kg, da tempo nel giro delle nazionali giovanili. Un traguardo straordinario per ‘Giamma’ (che ancora deve compiere 20 anni), per tutto il movimento sportivo labronico e in particolare per i Lions: proprio nelle fila amaranto l’avanti ha mosso i suoi primi passi del mondo ovale e proprio nelle fila amaranto è sbocciato. Insieme a Lucchesi, il Benetton ha messo sotto contratto, come permit players, anche Filippo Alongi, Matteo Drudi, Riccardo Favretto, Paolo Garbisi e Manuel Zuliani. I sei giovani integreranno la rosa in vista della prossima stagione della compagine trevigiana. I sei hanno già cominciato ad allenarsi in Ghirada con il resto del gruppo. Queste le parole del direttore sportivo del Benetton, Antonio Pavanello: “Comincia proprio in queste settimane un nuovo ciclo anche con i permit players. Inseriamo all’interno del nostro organico sei talentuosi profili che hanno già avuto modo di mettersi in mostra soprattutto con la maglia della Nazionale under 20 e per i quali abbiamo grandi aspettative. Nonostante il loro inquadramento come permit, avranno le stesse possibilità del resto della nostra rosa così come dimostrato in passato da chi li ha preceduti, scendendo in campo a dispetto di nostri giocatori fissi. Quella che ci aspetta sarà una stagione ricca di impegni e sono certo che avranno tutti la possibilità di fornire il loro contributo”. Lucchesi è un tallonatore di primissimo piano; l’avanti fa del gioco nel breakdown, della fisicità e del placcaggio le sue armi migliori. Fin da giovanissimo dimostra di avere le carte in regola per sfondare. Dopo la classica trafila nelle formazioni juniores dei Lions, passa nel 2015 nel Granducato, la franchigia (nata proprio in quella calda estate) frutto del lavoro sinergico tra i sodalizi livornesi dei Lions Amaranto e degli Etruschi. Con la maglia del Granducato, per Lucchesi, il terzo posto nel campionato italiano under 16 2015/16 e il settimo nel campionato nazionale under 18 2017/18. I Lions, come loro abitudine, non ostacolano, ma anzi agevolano il percorso di crescita di un proprio ‘prodotto’. ‘Giamma’, nel 2018 – sempre come tesserato Lions – viene girato dell’Accademia Nazionale Fir ‘Ivan Francescato’ (serie A). I suoi passi in avanti sono costanti. Neppure un grave infortunio alla caviglia, rimediato il primo febbraio 2019, con l’Italia under 20, nella vittoriosa partita esterna del ‘Sei Nazioni’ (contro i pari età della Scozia) lo frenano. Due interventi chirurgici, placche e chiodi nell’arto e dieci mesi di stop agonistico non lo bloccano ed anzi gli danno ulteriori stimoli. “Dentro di me sono sempre stato convinto di rientrare bene, mi sono allenato tantissimo con il solo obiettivo di riprendermi quello che avevo perso”. Dopo i tanti sacrifici, torna in mischia con l’Accademia Fir e torna protagonista nell’Italia under 20. “Il sapore della maglia azzurra – dice – è inspiegabile; senti tanta responsabilità ma impari con il tempo a gestirla”. E’ puntiglioso: gli piace lavorare sui dettagli per migliorarsi costantemente. Nel tempo libero gli piace stare con la famiglia e con gli amici, magari al mare.