L’appetito vien mangiando. I Lions Amaranto Livorno, capaci di ottenere cinque vittorie nelle dieci partite del girone d’andata e di scavare un solco profondissimo sulla zona ad alto rischio della graduatoria, non nascondono la volontà di togliersi ulteriori soddisfazioni. La squadra labronica, che nelle sue precedenti tre esperienze in B aveva sempre lottato nella zona bassa della classifica (salvezze sofferte, con il doppio decimo posto colto nel 2009 e nel 2010, e retrocessione, con l’undicesima piazza, nel 2011) può consolidarsi nella categoria. Gli amaranto occupano la (peraltro affollata) zona di centro classifica e sono di fatto sicuri di restare in B. Come noto, al termine della regular season, solo la prima (il Florentia appare super-favorito) salirà in A, mentre solo l’ultima (fortemente indiziata la compagine del Formigine, finora sempre battuta in modo piuttosto severo) scivolerà in C1. I Lions, insieme allo Jesi, occupano la sesta piazza a quota 23 punti. Una sola lunghezza di ritardo dal quinto posto, occupato da quella Capitolina Roma cadetta che, guarda caso, in questa prima giornata del girone di ritorno renderà visita a Scardino e compagni (campo ‘Priami’ di Stagno, ingresso gratuito per gli sportivi, calcio d’inizio alle 14,30, arbitro Carlo Esposito di Napoli). In contemporanea, lo Jesi ospiterà il Modena, attrezzata seconda forza del torneo e (almeno in teoria) ancora in corsa per la promozione. Insomma, gli amaranto, allungando la loro striscia di successi (con due vittorie hanno chiuso il girone ascendente) sorpasserebbero i romani e potrebbero ritrovarsi soli sul quinto gradino. Una posizione di tutto rispetto per una formazione che, nelle ultime otto annate, ha giocato ‘solo’ in C. L’incontro con la Capitolina cadetta si preannuncia equilibrato ed aperto ad ogni risultato. All’andata, i labronici espugnarono (10-13 il punteggio) il terreno dei laziali. Poi, nelle successive 9 fatiche, identico ruolino per le due squadre (4 successi e 5 sconfitte), con i romani più abili nel guadagnare punti bonus. Inciso: finora i Lions hanno ottenuto punti solo in occasione delle gare vinte. Sistematicamente, quando hanno perso, non sono riusciti a muovere la classifica. Questo turno giunge al termine di una sosta lunga tre settimane e precede un nuovo periodo di riposo agonistico di quattordici giorni (gli stop sono osservati in omaggio al ‘Sei Nazioni’). Nella rosa dei ‘Leoni’ non figura più il tallonatore classe 2000 Bertini, passato in prestito all’Accademia FIR ‘Ivan Francescato’ (serie A): il valido avanti labronico merita questa grande opportunità nella rappresentativa federale. Out, almeno fino ad aprile, per il suo infortunio al ginocchio, Giusti. Solo all’ultimo verrà sciolto il nodo relativo al tallonatore titolare. Tornano a disposizione del tecnico Giampaolo Brancoli le seconde linee Pulaha e Ciandri. La telecronaca della sfida con la Capitolina cadetta (formazione giovane e pimpante, capace nello scorso torneo di piazzarsi al terzo posto nel girone sud della serie B e quest’anno ‘traslocata’ nel girone del centro Italia) verrà trasmessa da TC2Sport (canale digitale terrestre 272) lunedì 17 alle 20,30 e poi più volte in replica, in varie fasce orarie, nei giorni successivi. Prima della gara sarà osservato un minuto di silenzio in memoria di Tommaso Battini, promettente direttore di gara di appena 23 anni spentosi martedì a Bologna a seguito di un tragico incidente di volo.