
RinoCerotti vittoriosi anche contro i Ribolliti Firenze: gli Old dei Lions sono soli in vetta alla classifica.
13/11/2023
Gli under 12, con due rappresentative, brillanti protagonisti dell’evento Telethon di Cecina
13/11/2023Una partita thriller. Quella disputata sul ‘Priami’ di Stagno nel pomeriggio di sabato tra le rappresentative under 14 della LundaX Lions Amaranto ed il Firenze’31 è stata una gara severamente vietata ai deboli di cuore. Una sfida intensa, ricca di emozioni, conclusa sul 27-26 per i livornesi padroni di casa, con il sorpasso giunto all’ultimo istante. Cinque le mete segnate dai labronici, quattro quelle siglate dai gigliati. Nel campionato regionale di categoria, non viene calcolata una vera classifica generale, ma ogni singolo incontro viene omologato con il classico sistema del punteggio australe. Nella circostanza la LundaX Lions Amaranto ha ottenuto il massimo, i cinque punti (successo condito dal bonus), mentre gli ospiti hanno colto due punti (doppio bonus). Gara sempre vivace: 0-7 in avvio per i biancorossi e prima risposta degli amaranto (5-7). Alternanza di mete ed emozioni e prima frazione che si chiude sul 10-21 (due mete a tre). I livornesi accorciano le distanze in avvio di ripresa (15-21), ma poi si registra il nuovo allungo fiorentino (15-26), con soli 8 minuti da giocare. Negli ultimi giri di lancetta, la LundaX Lions Amaranto getta il cuore oltre l’ostacolo e segna dapprima una meta non trasformata (20-26) e poi, sotto i pali, una nuova meta, stavolta condita dal (facile) calcio aggiuntivo. Una gara avvincente, che ha coinvolto il folto pubblico. Questi i ragazzi livornesi – classe 2010 e 2011 – schierati dagli allenatori Michele Pelletti e Antonio Risaliti: Filippo Serafini, Diego Bellandi, Karim Niang, Morgan Pannese, Daniele Fabozzi, Gabriele Archibusacci, Francesco Prestinari, Giulio Ciulli, Luca Brondi, Gregorio Guidi, Cristian Ricci, Elia De Giulli, Elia Spagnoli, Ryan Romano, Federico Rossi, Francesco Rossi, Mattia Cinquini, Adriano Biagi, Diego Bartolini, Fabio Cappanera, Michele Romanucci, Filippo Cioli.